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Azzurra Volley Molfetta super in campionato, strizza l'occhio al futuro
14 marzo 2008

MOLFETTA - Ancora vittoria e ancora prima posizione solitaria. Continua la marcia trionfale dell'Azzurra Volley Molfetta che si appresta a disputare domani alle ore 17.30 il classico testa-coda del campionato contro l'ultima in classifica a zero punti, la linx Bari. L'ennesima inopportuna manifestazione all'interno del PalaPoli ha scombussolato la settimana tipo dell'Azzurra ma ormai ci si è fatta l'abitudine. A movimentare la tranquilla settimana di Francioso e compagne, come ormai consuetudine, sono stati ancora gli infortuni. Appena recuperata Adriana Carbonara, è toccato a Nicla Marzano, bloccarsi, a causa di una brutta distorsione alla caviglia. Tanto spavento, ma alla fine si tratta solo di una dolorosissima distorsione. Dulcis in fundo, si è fermata anche Simona Marasco per un attacco influenzale che le impedirà di allenarsi con regolarità. Ad alleviare le preoccupazioni, per fortuna ci sono due impegni sulla carta abbastanza agevoli, intervallati dalla pausa per le festività pasquali. In attesa di questo turno, sulla carta, interlocutorio ed abbordabile, abbiamo scambiato due parole con il responsabile tecnico del settore giovanile dell'Azzurra: Michele Drago. “Il nostro ottimo campionato della prima squadra, afferma mister Drago, non ci ha distolto dall'intavolare discussioni importanti per il futuro di questa società. Quando si parla di futuro inevitabilmente si parla di giovani. Insieme al Presidente ed agli altri dirigenti, abbiamo visionato diverse partite dei settori giovanili e numerosi sono i nomi segnati sulla nostra agenda. Agiremo in perfetta correttezza senza scavalcare le eventuali società di appartenenza, per contattare le atlete che ci interessano. Vogliamo creare una selezione altamente competitiva sfruttando al massimo le risorse di Molfetta e dei paesi limitrofi. C'è un patrimonio di risorse umane molto promettente che vogliamo valorizzare senza far spostare le giovani atlete in società distanti da casa. Riteniamo cha a Molfetta ci siano le condizioni per poter lavorare bene in questo senso e siamo convinti che incontreremo anche la collaborazione delle società che contatteremo. Il presidente ed il suo staff, sono molto attenti all'aspetto giovani, e riconoscono i meriti che alcune società hanno nel formarli pallavolisticamente; pertanto nulla sarà lasciato al caso, e mi ripeto, con correttezza cercheremo di avviare tutte le trattative possibili alla fine dei campionati in corso. E' indubbio che la carenza di realtà pallavolistiche al femminile nel nord barese, fatta eccezione per l'Aquila Azzurra, ci facilita nel pensare che abbiamo l'opportunità e le potenzialità per diventare un polo pallavolistico di rilievo. Sicuramente, ci sono alcuni aspetti che dobbiamo migliorare, per fornire un servizio qualificato e professionale guadagnandoci la fiducia anche dei genitori delle ragazze che graviteranno intorno al pianeta Azzurra. Stiamo facendo un ottimo lavoro a livello di CAS under 13 e 14 e di questo va dato merito alle atlete De Gennaro e Carbonara che con impegno e sacrificio stanno gestendo un gruppo di oltre 60 bambine, disputando i campionati di categoria con atlete ben al di sotto dei limiti di età e questa esperienza sarà sicuramente propedeutica per il futuro. Per avviare il nostro progetto pallavolistico, non possiamo trascurare uno dei problemi fondamentali di chi vuole fare sport a Molfetta: le strutture sportive. Numericamente il problema è inesistente perché ce ne sono abbastanza per soddisfare le esigenze di tutti ma probabilmente negli anni passati non sono state gestite nel migliore dei modi e si sono creati veri e propri feudi inalienabili dalle altre società sportive. Siamo certi che i nostri appelli troveranno conforto nell'immediata riorganizzazione delle strutture sportive, che la prossima amministrazione comunale, dovrà operare”. In questo ampio discorso, non poteva mancare la domanda sul futuro dell'Azzurra. Chi continuerà a vestire la casacca azzurra? “Non precludiamo a nessuno di rimanere all'Azzurra, continua Drago. I programmi della società sono chiari. Vogliamo fare bene ma facendo piccoli passi. Vorremmo rinforzare la rosa competitiva di quest'anno con due innesti di categoria, naturalmente in caso di promozione. Le porte dell'Azzurra sono aperte a tutte e chi vorrà adattarsi alle nostre idee, regole ed esigenze non troverà nessun problema nel vestire per un altro anno la casacca azzurra, d'altronde i proverbi non si sbagliano: squadra che vince non si cambia!. L'unica certezza è che a guidare la squadra sarà il miglior allenatore presente sul territorio: Annagrazia Matera”.
Autore: Viviana Giancaspro
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