Assessore Spadavecchia (Sport e spettacolo): diffondere la cultura sportiva nelle scuole
Vincenzo Spadavecchia, già consigliere comunale dal 2001 al 2006 nella maggioranza a sostegno di Tommaso Minervini, è stato nominato, dal sindaco Antonio Azzollini, assessore allo Sport ed allo Spettacolo, dopo il considerevole successo elettorale ottenuto alle scorse elezioni amministrative nella lista dell'Udc, con 592 voti di preferenza.
Sposato con due figli, Vincenzo Spadavecchia lavora nel mondo del commercio ma la sua vera passione è lo sport, e in particolare il calcio, potendo vantare un passato da giocatore di buon livello (ha collezionato anche qualche presenza in serie C) nella squadra della nostra città.
Assessore, lei è alla sua prima esperienza di gestione all'interno di una amministrazione dopo i cinque anni trascorsi in Consiglio Comunale. Con quale spirito affronta questa nuova avventura?
“Il mio obiettivo, candidandomi nella lista dell'Udc, era proprio quello di ottenere un consenso tale da permettermi di diventare assessore. Questo era il mio progetto, ma poi, ovviamente, in politica le idee devono fare i conti con i numeri che, per fortuna, mi hanno dato ragione. Ora affronto questo impegno con grande entusiasmo in un settore, quello dello Sport, che sento molto vicino. Dopo tanti anni Molfetta ha come assessore a questo ramo proprio uno sportivo che conosce bene i problemi avendoli vissuti direttamente, sulla propria pelle, dall'interno. Spero ora di poter mettere la mia esperienza al servizio della città”.
Quali saranno le principali iniziative che assumerà già nelle prossime settimane?
“La mia intenzione è quella di avviare forme di collaborazione tra il Comune e le scuole per la diffusione di una cultura sportiva proprio tra i più giovani e per realizzare alcune iniziative in questo senso. Ho parlato con gli uffici e ci stiamo già muovendo in questa direzione, pensando all'organizzazione di un campionato (di calcio, ma anche di altre discipline sportive) a livello scolastico che coinvolga le scuole elementari e medie inferiori della città e, molto probabilmente, anche le scuole superiori. Penso sia una idea facile da realizzare, ma anche molto coinvolgente che può portare benefici immediati per i giovani della città. Poi penso sia giusto adottare un metodo di confronto costante con le tante realtà sportive presenti sul territorio: i problemi di questo settore si possono risolvere se si crea un clima di collaborazione tra il Comune e le società”.
Molfetta in campo sportivo ha raggiunto, negli ultimi anni, ottimi risultati: la promozione in Eccellenza per il calcio, la promozione in A1 per l'Hockey, quella in serie B2 per il basket, la permanenza in B1 per il volley. Eppure molte di queste realtà lamentano grosse difficoltà vedendo addirittura in pericolo l'iscrizione ai prossimi campionati. Cosa può fare il Comune per supportare le società sportive locali?
“Indubbiamente quella conclusasi è stata una stagione d'oro per lo sport locale. Ora c'è qualche problema. Posso dire che, per quanto riguarda il calcio, stiamo lavorando per una soluzione e nei prossimi giorni dovremmo avere qualche risposta positiva visto che stiamo cercando di coinvolgere alcuni imprenditori locali per investire nella società. Posso dire, però, che non è facile trovare gente disposta a investire nello sport, e questo è senza dubbio un problema. Per le altre situazioni stiamo cercando di capire quali sono i problemi e come risolverli. Di sicuro posso dire che l'amministrazione sarà vicina alle società ma è molto difficile immaginare un impegno finanziario diretto da parte nostra, anche perché le risorse del Comune sono scarse. Piuttosto sono a conoscenza di un'iniziativa della Regione che supporta le squadre locali che militano nei massimi campionati delle diverse discipline: penso che quella possa essere una soluzione e ci muoveremo in sintonia con la Regione per cercare di capire se anche le nostre società possano accedere, come penso, a questi contributi”.
Tra le sue deleghe ci sarà anche lo Spettacolo. Ritiene possibile inserire Molfetta nei circuiti più importanti di manifestazioni ed eventi culturali come accade, per esempio, nelle vicine Trani, Bisceglie o Andria?
“Ho già iniziato ad avere i primi contatti con i miei colleghi assessori delle città vicine e penso che attiveremo a breve forme di collaborazione con questi Comuni che consentiranno di portare a Molfetta grandi eventi culturali e di spettacolo”.