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Appuntamenti elettorali per Nino Sallustio candidato-sindaco dell’Ulivo

19 aprile 2001

Sabato 21 aprile alle ore 19, presso Palazzo Giovene, in piazza Municipio. Nino Sallustio, assieme al coordinamento "Settore agricoltura" dell'Ulivo terrà un incontro pubblico per discutere delle "Problematiche legate all’Agricoltura e all’Agroidustria" e per raccogliere istanze e proposte degli operatori. Interverranno: On. G. Procacci, europarlamentare Commissione Agricoltura dell'Unione Europea; On. G. Lavarra, europarlamentare Commissione Agricoltura dell'Unione Europea; Avv. M. Vernola, Presidente della Provincia di Bari; Prof.ssa C. Procino, Assessore provinciale Agricoltura. Domenica 22 aprile alle ore 18 nella Villa comunale, stand dei partiti della coalizione e dei giovani del centro sinistra, animazione per i bambini, musica, teatro e un incontro-intervista in cui il candidato sindaco illustrerà il suo progetto politico, le linee portanti del suo programma e risponderà alle domande del pubblico. Interverranno anche Guglielmo Minervini, candidato al Senato e Rosanna Moroni, candidata alla Camera. Mercoledì 25 aprile, anniversario della liberazione, piazza Mazzini alle ore 19,30, presentazione del libro di Michele Gambino: "Il cavaliere B; chi è e che cosa vuole l'uomo che sogna di cambiare l'Italia". Sarà presente l'autore. Sul sito http://www.ninosallustiosindaco.it/ è possibile visionare il Programma Elettorale 2001-2006

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francesco davide ragno

25 Aprile 2001 alle ore 00:00:00

non credo che nelle intenzioni di nino sallustio ci sia una volontà di frammentare la popolazione "civile": questo aggettivo si attribuisce ad un popolo essenzialmente antifascista!credo che le intenzioni della sinistra siano quelle di voler rimarcare questa identità insita nelle loro radici storiche e politiche. non credo proprio che il passato di partiti quali a.n. o fiamma tricolore sia prorpio antifascista e democratico.se si nota tutti i partigiani sono tutti di ispirazione e di matrice progressista (da fenoglio a foa, ecc.....).per cui questo è un altro motivo essenziale per votare un partito di SINISTRA, ma di quella vera e non di quella fasulla...ci sono tante sinistre fasulle: quelli che dicono sempre NO, quelli che accontentano tutti con un si ipocrita, quelli che .....! io credo nella sinistra che si interessa ai problemi del mondo interessandosi dei problemi contigenti, io credo che"INVECE, SI PUò!" inoltre li centro(centro-centro-....)sinistra ha cercato di diminuire le sperequazioni sociali: i risultati non sono certo dei più entusiasmanti ma spero nel futuro!!!!!

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francesco davide ragno

25 Aprile 2001 alle ore 00:00:00

non credo che nelle intenzioni di nino sallustio ci sia una volontà di frammentare la popolazione "civile": questo aggettivo si attribuisce ad un popolo essenzialmente antifascista!credo che le intenzioni della sinistra siano quelle di voler rimarcare questa identità insita nelle loro radici storiche e politiche. non credo proprio che il passato di partiti quali a.n. o fiamma tricolore sia prorpio antifascista e democratico.se si nota tutti i partigiani sono tutti di ispirazione e di matrice progressista (da fenoglio a foa, ecc.....).per cui questo è un altro motivo essenziale per votare un partito di SINISTRA, ma di quella vera e non di quella fasulla...ci sono tante sinistre fasulle: quelli che dicono sempre NO, quelli che accontentano tutti con un si ipocrita, quelli che .....! io credo nella sinistra che si interessa ai problemi del mondo interessandosi dei problemi contigenti, io credo che"INVECE, SI PUò!" inoltre li centro(centro-centro-....)sinistra ha cercato di diminuire le sperequazioni sociali: i risultati non sono certo dei più entusiasmanti ma spero nel futuro!!!!!

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Giusepe Porcelli

24 Aprile 2001 alle ore 00:00:00

Posso condividere con Davide Ragno che il 25 aprile non deve essere un giorno ricordato per la festività scolastica, ma strumentalizzare questa festa come elemento di divisione a scopo elettoralistico, non può che creare divisione in una società di per sè già divisa da sperequazioni sociali non indifferenti, che potrebbe individuare nella festa per la liberazione l`elemto di sintesi per poter continuare a guardare al futuro con più ottimismo.

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francesco davide ragno

24 Aprile 2001 alle ore 00:00:00

credo che il 25 aprile sia una giornata da ricordare ogni anno, non solo con la relativa vacanza scolastica ma con una riflessione. credo che nino sallustio e tutto il centro-sinistra molfettese si stia battendo per una memoria dei fatti,per evitare una ricaduta dell'italia nelle mani dei camerati, che oggi lasciata la camicia nera vestono il doppio petto e si chiamano azzurrini!!! la destra belusconiana & compagnia bella ("la grande famigghia") fa paura per ciò che dice ed a molti ricorda quella del cosiddetto "nonno"( vedi montanelli, noto "comunista"!!!!!!!). quindi grande lode a chi organizza questo tipo di iniziativa e mi auguro che diventi un'abitudine non solo del popolo italiano di "sinistra" ma soprattutto del popolo italiano "civile". credo che le vicende di Hegel(penso che si scriva così) ci riportano ad una realtà non ancora totalmente libera dal fantasma del fascimo autoritario!!!!!per tutti i partigiani italiani morti per un'italia democratica il popolo italiano deve votare contro questa destra rampante e violenta!!!

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Giuseppe Porcelli

21 Aprile 2001 alle ore 00:00:00

Sinceramente credevo che il 25 Aprile fosse un giorno da ricordare per quello che è, per i significati in esso contenuto oltre la logica del vincitore e del vinto, ma farlo divenire giorno di propaganda elettorale per Nino Sallustio è quanto di più becero e stomachevole, una sinistra ormai svuotata di idee e contenuti politici potesse fare, alla faccia di tutti coloro che per il 25 Aprile hanno perso la vita.

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La redazione di Quindici

21 Aprile 2001 alle ore 00:00:00

Gli spazi sono a disposizione di tutti, ma occorre contattare la redazione all'indirizzo: scrivimi@quindici-molfetta.it

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Sergio Azzollini

21 Aprile 2001 alle ore 00:00:00

Ma su questo sito si mettono solo gli appuntamenti dell'Ulivo?

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