Approvato il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2016/2018 e il Programma Triennale per la Trasparenza e la legalità a Molfetta
MOLFETTA - Il Vice Sindaco e Assessore alla Legalità e alla Trasparenza Bepi Maralfa (foto): “ Il Comune di Molfetta ha varato il Piano per la Prevenzione della corruzione; si è trattato di un lavoro minuzioso, improntato a criteri di coerenza ed adeguati alle esigenze di legalità e trasparenza; si tratta di una serie di disposizioni che danno concretezza ai principi di buon andamento e imparzialità della Pubblica Amministrazione. Auspico l’applicazione incondizionata delle norme a tutti i rappresentanti delle Istituzioni, a qualunque livello si collochino.
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Il Movimento “ Linea Diritta” esprime viva soddisfazione per l’ approvazione da parte della Giunta Comunale guidata da Paola Natalicchio del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e del Programma Triennale per la Trasparenza e l’ Integrità.
Con delibera di giunta n. 39 del 15 marzo 2016 è stato, infatti, approvato il Piano già precedentemente adottato con deliberazione di giunta n. 13 del 26.01.2016 con la quale era stata avviata una consultazione pubblica con apposito avviso pubblicato sul sito istituzionale del Comune allo scopo di raccogliere eventuali suggerimenti, proposte di emendamento circa i contenuti del documento definitivo da parte di associazioni, gruppi, partiti ed esponenti di organi politici dell’ ente.
Indicazioni e suggerimenti al riguardo sono stati forniti dalla locale Camera del lavoro CIGL e dal Presidio Libera “G. Carnicella”
Si è addivenuti, quindi, alla adozione di un Piano complesso e articolato che definire rivoluzionario appare persino riduttivo.
La legge 6 novembre 2012 n. 190 avente ad oggetto “ Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e della illegalità nella Pubblica Amministrazione” attribuisce all’ organo di indirizzo politico la competenza per l’ approvazione del Piano Triennale di prevenzione della corruzione.
Con questo atto Molfetta si dota di uno strumento idoneo ed efficace ad estirpare alla radice quei fenomeni corruttivi che fanno dell’ Italia uno dei paesi al mondo con il più basso indice di trasparenza come più volte denunciato dal Presidente dell’ Anac Raffaele Cantone e come emerge dalla classifica stilata dalla Corruption Perceptions Index 2015 di Transparency International, l’organizzazione non governativa che ogni anno pubblica la classifica mondiale sulla corruzione pubblica percepita.
Secondo l’ ultimo rapporto, infatti, l’Italia, con i suoi 44 punti si colloca al 61esimo posto tra le 168 nazioni censite, penultima nella lista dei 28 membri dell’Unione Europea.
Per comprendere cosa si intenda per fenomeni correttivi occorre fare riferimento a quanto stabilito dal Dipartimento della Funzione Pubblica secondo cui la legge 190/2012 estende la nozione di corruzione a tutti i delitti contro la pubblica amministrazione, sanzionati dal Titolo II Capo I del Codice penale e anche ad ogni situazione in cui, a prescindere dalla rilevanza penale, venga in evidenza un malfunzionamento dell'amministrazione a causa dell'uso a fini privati delle funzioni attribuite.
Il Piano Anticorruzione del Comune di Molfetta che consta di circa un centinaio di pagine, in particolare, contiene:
a) l'indicazione delle attività nell'ambito delle quali è più elevato il rischio di corruzione, "aree di rischio";
b) la metodologia utilizzata per effettuare la valutazione del rischio;
c) l’individuazione delle misure di prevenzione utili a ridurre la probabilità che il rischio si verifichi, in riferimento a ciascuna area di rischio, con indicazione degli obiettivi, della tempistica, dei responsabili, degli indicatori e delle modalità di verifica dell'attuazione, in relazione alle misure di carattere generale introdotte o rafforzate dalla legge 190/2012 e dai decreti attuativi, nonché alle misure ulteriori introdotte con il Piano Nazionale Anticorruzione.
Sono provvedimenti come questo a dare lustro all’ Amministrazione Natalicchio.
L’ auspicio del Movimento “ Linea Diritta” è che la civica amministrazione e l’ Assessore al ramo Bepi Maralfa, espressione del nostro Movimento, continuino a percorrere la strada amministrativa nel solco della legalità e della trasparenza così come promesso ai cittadini molfettesi sin dalla campagna elettorale del 2013 e così come posto in essere sin dal suo insediamento.