Allarme sicurezza a Molfetta, venerdì le forze politiche di centrosinistra incontrano la città
MOLFETTA - L’allarme sicurezza, che “Quindici” lancia da tempo, continua ad essere ignorato o quantomeno sottovalutato da chi dovrebbe considerarlo una priorità.
Dopo quello che è avvenuto in Piazza Vittorio Emanuele a Capodanno di quest’anno, si può dire che siamo già in emergenza.
Qualche giorno dopo è stata imbrattata la sede del partito Democratico di Molfetta e i cittadini si chiedono, a chi toccherà la prossima volta? Una domanda preoccupante che non lascia tranquilli gli abitanti di una città non abituata alla violenza gratuita di vandali e barbari della notte, ma soprattutto alla violenza politica, il cui primo segnale potrebbe essere proprio l’imbrattamento della sede del partito Democratico.
La notte di San Silvestro ha avuto un precedente in quella di Halloween quando questi vandali hanno imbrattato le macchine e tentato di aggredire chi passava dal territorio che loro controllano e che andrebbe presidiato costantemente, non solo nelle notti a rischio, quando addirittura resta scoperto.
Esiste una responsabilità delle istituzioni? E’ quello che si chiedono le forze politiche dell’opposizione di centrosinistra che hanno indetto un’assemblea pubblica.
Ecco il loro comunicato: «La notte di Capodanno Molfetta è stata ancora una volta teatro di un gravissimo episodio vandalistico criminoso che l'ha portata alla ribalta, purtroppo in negativo, delle cronache nazionali.
La nostra Comunità ne è rimasta profondamente scossa ed emotivamente coinvolta, per cui le parti politiche hanno deciso di incontrarla per riflettere pubblicamente su quanto accaduto.
Per questa ragione venerdì 12 gennaio alle ore 18,30 presso l'Auditorium San Filippo Neri (Via Pietro Mascagni, 1) le forze politiche e civiche Area Pubblica Molfetta, L'Alternativa, Partito Democratico, Rinascere e Sinistra italiana Molfetta e i Consiglieri comunali Felice Spaccavento, Alberto d’Amato, Gabriella Azzollini, Domenico Gagliardi e Annamaria Gagliardi incontrano la città per un confronto sulla sempre più preoccupante Emergenza Sicurezza
La cittadinanza è invitata».
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