Trentaquattrenne romano, Alessandro Mannarino è fra quei personaggi che hanno portato una ventata di novità nell'ambiente cantautorale italiano dedicandosi quasi da subito tanto ai concerti, quanto agli incontri con il mondo del teatro, come testimoniano lo spettacolo “Roma di notte” messo in scena con l'attore Massimiliano Bruno o le sue esperienze con personaggi quali Ascanio Celestini e David Riondino. Il suo primo album, “Bar della rabbia” del 2009, è stato finalista al premio “Tenco” nella categoria riservata alle opere prime e si è anche aggiudicato il premio “Giorgio Gaber”. Nello stesso anno ha anche preso parte alla trasmissione televisiva “Parla con me”, condotta su Raitre da Serena Dandini.

Al 2011 risale invece il suo secondo album, “Supersantos”, cui ha fatto seguito anche la tournée teatrale “L'ultimo giorno dell'umanità”. E sempre del 2011 è anche la sigla del programma televisivo “Ballarò”, che reca la sua firma. L'anno scorso, nel 2012, è stato inoltre insignito dalla Siae del premio “miglior giovane compositore italiano” ed ha effettuato la prima tournée Oltreoceano, esibendosi negli Stati Uniti e in Canada.

Attualmente i suoi due dischi sono stati raccolti in un cofanetto, intitolato “Capitolo Uno”.