Agrisocialschool Molfetta: lavorare la terra per scoprire come si diventa grandi
MOLFETTA - Dopo la pausa estiva riprende il progetto Agrisocialschool. L’iniziativa, partita nei mesi scorsi per lanciare un messaggio di sostenibilità e inclusività attraverso la coltivazione della terra, arriva nel suo momento apicale. Nei giorni scorsi gli studenti dell’istituto comprensivo “Scardigno-Savio” si sono cimentati nel lavoro agricolo, entrando in contatto con terra, rastrelli, vasi e piantine della stagione orticola autunno/inverno.
Il progetto, che vede come capofila l’associazione Ecoalfa, da anni fortemente impegnata con le sue attività di carattere culturale e ambientale, recepisce le indicazioni del Gal – Ponte Lama, che aveva lanciato un avviso pubblico incentrato sulle forme di cooperazione in attività riguardanti l’agricoltura sociale. Ebbene, Ecoalfa, assieme a un gruppo di partner sia istituzionali che privati, sta entrando nel vivo di questo percorso virtuoso, approcciandosi al cosiddetto rush finale.
I giovanissimi coltivatori hanno fatto visita a masseria Colicello, dandosi ancora una volta da fare nelle operazioni di lavorazione della terra. Guidati dai loro docenti e dagli esperti agricoltori della masseria, si sono tuffati in un’esperienza nuova e accattivante. Semplicemente speciale.
A documentazione di tutto il percorso progettuale, poi, ci sarà uno step meravigliosamente unico. Sarà prodotto un elaborato finale caratterizzato dalle illustrazioni e dal coordinamento di Vittoria Facchini, uno dei volti noti dell’editoria italiana, molfettese e da sempre attenta al valore sociale e formativo dell’arte. “Dare ai piccoli – afferma Grazia Abbascià, presidente dell’associazione Ecoalfa – l’opportunità di vederli chini con le mani nel terreno ad estirpare piante infestanti, a difesa di quelle che daranno i frutti, per loro ha rappresentato un'azione di grande responsabilità. Ora continueremo con gli incontri in masseria Colicello e l’intervento della nostra illustratrice Vittoria Facchini con la sua mano magica”. Magica come tutta l’esperienza. Agri. Social. School. Tre parole, un unico concetto. Un’unica filosofia.