Abbattista (Pd): serviva la magistratura contro il lassismo dell'amministrazione sugli abusivi
MOLFETTA - Pubblichiamo il comunicato stampa del cordinatore del PD Giovanni Abbattista (foto).
"La magistratura e le forze dell'ordine sono arrivate a mettere ordine nell'indecente far west che l'osceno lassismo dell'amministrazione comunale aveva determinato".
Con queste parole il consigliere comunale del Partito Democratico, Giovanni Abbattista, ha commentato la vasta operazione dei Carabinieri nell'ambito di una inchiesta della magistratura tranese contro l'abusivismo commerciale su area pubblica.
"Sono anni - ha proseguito Abbattista - che segnaliamo la necessità di intervenire in questo settore dal momento che la situazione era diventata davvero insostenibile con il proliferare di ambulanti 'a posto fisso' ovunque, in completa assenza di regole. Questo comportamento irresponsabile dell'amministrazione aveva, tra l'altro, anche ingenerato la convinzione, in alcuni ambulanti o commercianti, di poter godere di una sorta di perpetua impunità dal momento che tutto veniva consentito".
"L'amministrazione comunale - attacca il segretario del Pd - ha in questi anni completamente abdicato al suo ruolo di controllo del territorio, di fatto consentendo la degenerazione di un fenomeno che, inevitabilmente, ha ricadute anche sulla sicurezza dei cittadini.
Ma l'aspetto più grave è che l'aver rinunciato del tutto a svolgere una necessaria funzione di governo di questo processo ha, oggi, gravissime ricadute di natura occupazionale e, quindi, sociale, come la presenza massiccia in Comune, questa mattina, dei commercianti colpiti dai provvedimenti della magistratura dimostra chiaramente. Sono anni che sosteniamo la necessità di approvare un nuovo Piano del Commercio che affronti in via definitiva questa questione, ma il sindaco e la sua Giunta continuano a rimandare il problema. Oggi tutti i nodi sono venuti al pettine. Ci aspettiamo, ora, che finalmente l'amministrazione comunale recuperi un briciolo di senso di responsabilità per tornare ad occuparsi dei problemi di Molfetta".