A Molfetta delegazione di ragazzi israeliani e arabo israeliani
Il 4 e 5 luglio ospiti del Centro di Accoglienza Caritas Don Tonino Bello. Il gurppo fa parte del progetto di cooperazione internazionale “Quintetto Base 2"
MOLFETTA - Kenda Onlus - Cooperazione tra i Popoli - grazie al contributo della Presidenza della Regione Puglia e del Comune di Bari organizza il progetto:
Immagini e Dialoghi per la Pace
Nell'ambito delle iniziative in programma i partner sono lieti di annunciare la trasferta in Italia, dal 4 all'11 luglio, di una rappresentanza di ragazzi - di cui tre israeliani e tre arabo israeliani - facenti parte del progetto socio sportivo "Quintetto Base" che Kenda Onlus ha promosso nella città di Acco - Israele.
I ragazzi, insieme ai loro accompagnatori, saranno ospiti - tra il 4 e il 5 luglio - presso il Centro Don Tonino Bello di Molfetta (Ba) dove incontreranno i referenti della Caritas molfettese e della Diocesi.
Si ringrazia la comunità molfettese ed in particolare la Caritas per il grande gesto d'accoglienza che hanno dimostrato nei confronti di questi ragazzi.
Scheda del progetto
Il progetto Quintetto Base 2 rappresenta la seconda fase di un progetto più ampio mirante a sviluppare percorsi di pace e convivenza tre la comunità arabo musulmana, ebrea e cristiana presenti nella città di Acco (Alta Galilea), Israele.
La città di Acco, trovandosi a pochi chilometri dal confine con il Libano ha subito in modo particolare le conseguenze del recente conflitto tra Israele e Libano.
La tensione venutasi a creare in città a seguito degli scontri ha spinto la comunità missionaria locale a richiedere l'intervento di Kenda Onlus, la quale ha dato vita al progetto Quintetto Base.
Il progetto, ora nella sua seconda fase, mira alla creazione di percorsi di condivisione e cooperazione tra i giovani delle diverse comunità di Acco (soprattutto ebrei ed
arabi) attraverso lo sport, e in particolar modo la pallacanestro. Lo sport è utilizzato come "arma di pace"
grazie al quale squadre miste di ragazzi giocano insieme, a prescindere della loro appartenenza, per sconfiggere la paura e l'intolleranza.
La delegazione di Quintetto Base 2 che arriverà in Italia, viene a testimoniare questo percorso, che grazie a Ilan Fruman - Direttore sportivo della società cestistica Hapoel Akko - oggi trova una nuova forza e speranza.