A luglio il “Memorial Papagni”
CALCETTO
L'ormai tradizionale kermesse estiva “Memorial Davide Papagni” intitolata al nipote, scomparso prematuramente a seguito di un incidente stradale, del presidente dell'A.S. Nettuno Molfetta Tonio Papagni, oltre a riempire le afose serate dei molfettesi dai primi di luglio (il 3 l'inizio) alla metà di agosto, avrà il compito non secondario di segnalare gli astri nascenti del calcetto alle compagini di Molfetta e dintorni impegnate l'anno venturo nel campionato di serie C.
Non solo, quindi, gare di alto livello con la presenza, certa, dei vari Sigrisi e Carlucci dell'imbattuto Molfetta Calcio appena promosso in Promozione o con quella, probabile, di Vito Grieco, molfettese centrocampista del Modena neopromosso in serie A; ma anche, e soprattutto, una vetrina per le new entry, ed un ottimo serbatoio per i dirigenti e gli addetti ai lavori in cerca degli uomini giusti per le proprie squadre.
E noi, del Nettuno interessandoci e del Nettuno dovendo parlare, abbiamo scoperto che il gruppo che la scorsa stagione steccò sul più bello lasciando a bocca asciutta gli appassionati è stato per metà rifondato: via infatti Nicola e Domenico Ferrante, Liseno, Losciale, Ricchitelli e Sinigaglia mentre restano il capitano-leader Di Leo, Preziosa Zingarelli, Todisco, Scatamacchia, Di Chiano, Lopopolo e il portiere Bruni. La rosa, in attesa di essere integrata (sono in corso trattative con le due squadre biscegliesi di serie B e C e col Delfini Giovinazzo), registra il graditissimo ritorno di Lorenzo Minervini, il bomber di due stagioni fa che lo sterile attacco molfettese nel passato campionato ha dato sempre occasione di rimpiangere. Minervini, fermo per diversi mesi per un infortunio al ginocchio, assicura di essersi rimesso in sesto e costituirà punto inamovibile, insieme a Di Leo, del Nettuno che verrà.
Per il resto, come abbiamo detto, saranno i match del torneo a dare altre idee, nella speranza di trovare qualche paio di piedi buoni.
Eugenio Tatulli