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A Canosa il 15 e 16 gennaio l'annuale appuntamento di confronto e di formazione degli iscritti all'Associazione Cuochi Baresi Problemi prospettive e opportunità della cucina murgiana il tema di approfondimento professionale. Nell'ambito dell'iniziativa I edizione del “Memorial Giovanni Maggi”.
02 gennaio 2007

BARI - La tutela del territorio murgiano nonché di tutta la sua produzione agroalimentare, elementi fondamentali della dieta mediterranea, prodotti tipici del nostro territorio, passa anche attraverso il confronto culinario, con un'attenzione particolare agli aspetti formativi dei cuochi. E' questa la finalità che si è proposta l'Associazione Cuochi Baresi (500 iscritti tra professionisti ed allievi della provincia di Bari) aderente alla Federazione Italiana Cuochi, con le iniziative organizzate per il 15 e 16 gennaio (di cui più sotto si specificano i programmi), presso il complesso Il Giardino del Mago Ricevimenti, col contributo di importanti imprese agroalimentari e organismi che operano sul territorio. “Le iniziative previste nell'ambito dell'annuale appuntamento degli iscritti – ha sottolineato il presidente dell'Associazione Giacomo Giancaspro- sono tese a promuovere il dibattito e il confronto su temi professionali importanti per la crescita individuale e collettiva di un settore economico di grande interesse come quello enogastronomico”. Sezioni tematiche, concorsi gastronomici, dimostrazioni tecniche professionali, seminari d'aggiornamento, cene tematiche, caratterizzeranno gli eventi. Il tema di approfondimento di quest'anno avrà, appunto, ad oggetto “Problemi,prospettive o opportunità della cucina murgiana”. Il tutto teso ad evidenziare le profonde peculiarità della tipicità enogastronomica di questo pezzo di terra pugliese. Nell'ambito dell'evento sarà organizzato il I “Memorial Giovanni Maggi” Rassegna espositiva di cucina mediterranea per professionisti ed allievi a commemorazione dell'omonimo chef di cucina già Presidente nazionale della Federazione Italiana Cuochi con l'intento di dare voce ai giovani professionisti del settore offrendo una tangibile opportunità di confronto, di studio e di conoscenza. L'iniziativa nasce con l'intento si aprire una finestra sulla risorse professionali locali in un'ottica di incoraggiamento ed esplorazione dei cuochi professionisti dl nostro territorio. Il menu che sarà degustato nel corso della cena studio vedrà l'intervento dello chef Domenico Privitera (Presidente Associazione Cuochi Etnei) ed avrà come tema “La cucina della Murgia barese interpretata da una autore della cucina italiana”. Saranno ospiti d'eccezione il prof. Paolo Caldana Presidente della Federazione Italiana Cuochi e Gianpaolo Cangi Segretario Generale della stessa. Si inizierà lunedì 15 gennaio alle ore 15 con il I “Memorial Giovanni Maggi”: rassegna espositiva di cucina mediterranea per professionisti ed allievi seguirà martedì 16 alle ore 17 il convegno sul tema “Problemi, prospettive e opportunità della cucina murgiana”. Ore 20 Dinner di gala. CALENDARIO DEGLI EVENTI lunedì 15 gennaio - ore 15 - 20 I “Memorial Giovanni Maggi” Rassegna espositiva di cucina mediterranea per professionisti ed allievi La Giuria sarà composta dal: Prof. Paolo Caldana – Presidente Nazionale Federazione Italiana Cuochi Michele D'Agostino – Coordinatore Didattico Gastronomico Ateneo della Cucina Italiana Domenico Privitera – Presidente Associazione Cuochi Etnei Il criterio di valutazione adottato dalla commissione prevede la valutazione dei seguenti parametri: Mise en place e pulizia , Preparazione professionale, Disposizione e presentazione, Aspetto estetico e sapore, Capacità di attenersi al tema. Il concorso prevede i seguenti premi: titolo di Campione A.C.B. under 21, nonché l'attribuzione di medaglie d'oro, argento e bronzo a secondo dei punti riportati in gara. La premiazione con la proclamazione dei vincitori sarà effettuata il 15 febbraio a termine della manifestazione. Martedì 16 gennaio - Ore 17 CONVEGNO sul tema: “PROBLEMI, PROSPETTIVE E OPPORTUNITÀ DELLA CUCINA MURGIANA” Relatori: Prof. Paolo Caldana Presidente Federazione Italiana Cuochi Sig. Gianpaolo Cangi Segretario Generale Federazione Italiana Cuochi Ing. Roberto de Petro Presidente Associazione Regionale Giornalisti Agricoli, Agroalimentari, Ambiente e Territorio gruppo di specializzazione della Federazione Nazionale della Stampa Italiana. Prof. Bernardo de Gennaro Docente di Economia Agraria Università degli Studi di Bari Chef Domenico Privitera Presidente Associazione Cuochi Etnei Moderatore Dott. Michele Peragine Giornalista enogastronomo RAI TRE Puglia Ore 20 - DINNER DI GALA. Questo il menù: La frivolezza invernale del pastore Tenero bacio di ricotta di pecora murgiana oro croccante su letto di rucola selvatica all'emulsione di vin cotto (lumaca in brodetto ) Il contadino fungaiolo Gioielli della murgia al vecchio cartoccio con pane dop di Altamura scottato all'olio di frantoio Ricordo del regno delle due Sicilie Grano bianco con misticanza di legumi mantecato al finocchietto e neve di cacio Fusilli tirati al ferro con cardo murgiano guanciale croccante e verdetto d'uovo E cosi insieme per sempre La pecora gentile in cipollata promessa al montone steccato alla cannella in manto di mandorle su letto di patata schiacciata condita con catalogna brasata e pomodori passiti all'olio Zucchero Tortino di pane raffermo “mamma mia” laccato al miele di corbezzolo , croccantino di nocciole e spicchi di cachi invernali Un saluto dalla sicilia Coordinatori del menu: Executive Chef Domenico Privitera Maestro di Cucina Michele D'Agostino “L'interesse della Regione Puglia e della Provincia di Bari per questa manifestazione – commenta il Presidente dell'Associazione Cuochi Baresi prof. Giacomo Giancaspro - mediante i loro patrocini è la conseguenza dell'impegno che da tempo l'Associazione sta svolgendo sul territorio per la valorizzazione della gastronomia locale. Si tratta di un settore che può fornire un importante contributo al rilancio del turismo, ma soprattutto può contribuire a mantenere vivo un ricco patrimonio di prodotti agricoli locali, spesso di eccellente qualità, che non vengono adeguatamente valorizzati. La manifestazione vuole essere, inoltre, un importante momento formativo ed educativo per molti giovani che si affacciano alla professione di chef di cucina, nonché, cimentare ulteriormente il rapporto sinergico tra Associazione, Imprese ed Istituzioni che proseguono il comune obiettivo di sviluppare l'agricoltura, l'enogastronomia e di migliorare l'ambiente e il territorio”.
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