“Molfetta calcio” sprofonda in Prima Categoria
Mancano tre gare al termine del torneo di Promozione e per il “Molfetta calcio” il verdetto è già definitivo: retrocessione in Prima Categoria.
Un esito scontato alla luce di un’annata all’insegna dell’improvvisazione e un pizzico di presunzione. In estate il residente Sergio Azzollini, aveva manifestato l’intenzione di chiudere con il calcio per le troppe spese senza l’aiuto di nessuno.
Dopo l’inusuale cessione virtuale della società al Comune, Azzollini decise di iscrivere la squadra al campionato. Due anni di buoni piazzamenti (6° e 5° posto), avevano illuso il presidente che vendendo i pezzi migliori e con una rosa di giovanissimi, si potesse raggiungere la salvezza.
Dopo cinque anni di scelte azzeccate, questa volta a Sergio Azzollini è andata buca.
Si può dire che il “Molfetta calcio” è stato in gare per le prime 8 giornate, nelle quali aveva conquistato 13 punti e la 5^ posizione in classifica. Ma poi alla distanza, quando alcuni titolari sono venuti a mancare per squalifiche ed infortuni, la scarsa consistenza della rosa è emersa in tutta evidenza. Scivolata in fondo alla classifica la squadra non avuto la forza di risollevarsi, abbandonandosi ad una mesta rassegnazione.
Si chiude così il ciclo de “Molfetta calcio”, una società calcistica emersa con la contemporanea decadenza della “Molfetta sportiva”, ma che non è riuscita nell’intento di risvegliare negli sportivi la passione per il calcio cittadino, forse perché per i molfettesi, e non soltanto per i molfettesi, ormai il calcio è solo quello che si vede in tv.