MOLFETTA - Raccontare un mondo parallelo che esiste, la cui conoscenza sfugge ai più. Un mondo di ricerche scientifiche, che Paola Natalicchio non ha inventato, perché personalmente conosciuto dopo la diagnosi di un fibrosarcoma addominale al figlio Angelo, ancora neonato (nella foto, Daniela Amenta, Elvira Zaccagnino, direttore generale de La Meridiana, Paola Natalicchio e Francesco Tammacco).
Nel prologo del suo libro «Il Regno di Op. Storie incredibili dei bambini invincibili di Oncologia pediatrica», edito dalla casa editrice La Meridiana, Paola Natalicchio chiarisce le finalità che l’hanno spinta prima alla creazione di un blog sulla sua esperienza e poi alla pubblicazione cartacea, intervenendo anche nel dibattito sulla cosiddetta “letteratura del dolore” (si pensi a Gramellini) con la lucidità di analisi che la caratterizza e che mai viene smarrita nelle pagine del Regno di OP.
Lo scopo dell’autrice (collaboratrice dell’Unità e anche di Quindici) è quello di raccontare la storia di tante famiglie e tanti bambini catapultati nel regno di OP, quello del reparto di oncologia pediatrica. Storie di dolore e anche vergogna da parte di famiglie costrette a dichiarare una guerra senz’armi a questa malattia che non è facile da accettare, provocando talvolta l’esclusione sociale. E, invece, si dovrebbe superare la linea gialla del tabù, della paura di far paura.
Il libro, presentato a Molfetta alla Fabbrica di san Domenico, è anche un atto di gratitudine alla sanità pubblica e un modo per difenderla dai tagli, che purtroppo stanno assalendo persino il Gemelli di Roma, policlinico dove Angelo ha trascorso la sua prima infanzia. Tutto questo è reso grazie al linguaggio di Paola, lineare e affascinante perché riconsegna il senso profondo alle parole e alla sua penna cristallina, paragonata ad “un cielo terso della tramontana”. Durante la presentazione, Francesco Tammacco, del Carro dei Comici, accompagnato da Vito Vilardi con la chitarra, ha letto alcuni passi del libro, prima di una breve ma intensa presentazione di Lidia Gagliardi, presidente della Fidapa Molfetta, e dell’intervista di Daniela Amenta, giornalista dell’Unità.
Il merito di Paola Natalicchio non è solo quello di aver raccontato con grande compostezza una storia struggente di famiglie che, nonostante tutto, scherzano, giocano, festeggiano e che una volta lontani dai corridoi di Oncologia Pediatrica meritano rispetto e attenzioni. È anche quello di essere un reportage giornalistico, integrato dagli scritti del primario di OP Riccardo Riccardi e dell’oncologa pediatra Daniela Rizzo su una realtà che non può essere ignorata.
Sul numero di Quindici in edicola la recensione del libro «Il Regno di Op. Storie incredibili dei bambini invincibili di Oncologia pediatrica» scritta dal prof. Gianni Antonio Palumbo.
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