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L’Asm di Molfetta (si presume) con una lettera anonima risponde al lettore sul disservizio nella raccolta dei rifiuti per chi vive in campagna
15 agosto 2018

MOLFETTA – L’Asm di Molfetta (ma sarà lei, ma sarà lui) con una lettera anonima (non è un buon inizio per il presidente Vito Paparella) risponde al lettore che lamentava il disservizio nella raccolta dei rifiuti per i cittadini che abitano in campagna nei mesi estivi.

Riportiamo la risposta, pur non essendo tenuti a pubblicare una lettera anonima, consigliando inoltre l’amministrazione della Asm di fare un corso accelerato di comunicazione e di rispetto dei cittadini, fondamentali quanto quella di gestire una municipalizzata.

«Leggiamo lo “sfogo” (definito tale) di un lettore – dice la lettera anonima - che riconosce all’ASM il merito di aver compreso che è necessario togliere a quanti cenano in campagna, con amici e parenti, ogni “… pretesto per inondare di rifiuti le strade …” ma lamenta che la stessa ASM “… ha fissato degli orari che per chi passa delle ore serali in campagna diventa una specie di coprifuoco” e specifica, rivolgendosi al suo interlocutore: “Immagini quanto possa essere difficile interrompere la serata e chiudere tutto mandando tutti a casa perché l’ASM non offre più il servizio dopo le ore 24”, aggiungendo che “Mi è capitato di girovagare la sera dell’11 agosto alla ricerca di un compattatore per poter conferire due sacchi di rifiuti che con questo caldo risultavano difficili da conservare nella propria abitazione nell’attesa del turno di smaltimento settimanale”.

Da ultimo il lettore si chiede “… perché oltre a dover pagare un servizio che non si riceve nelle campagne non in prossimità del centro urbano, dobbiamo vivere le nostre serate con l’ansia di non poter smaltire i rifiuti che sono inevitabili”.

Cerchiamo di fare chiarezza partendo da quest’ultimo punto. Primo: non è corretto dire che quanti utilizzano immobili distanti dal centro abitati “non ricevono” il servizio di smaltimento dei rifiuti: essi infatti, in un modo o nell’altro, li conferiscono all’ASM, la quale li avvia a recupero o smaltimento (con i relativi costi). Vero è che tali utenti non ricevono il servizio di raccolta, motivo per cui hanno diritto ad una riduzione della tassa (circa l’entità di tale riduzione e la relativa “congruità”, rivolgersi all’Ufficio Tributi del Comune). Secondo: ai compattatori che, nei “fine settimana”, restano in servizio fino alle ore 24 si possono conferire rifiuti indifferenziati. Questi, per definizione, sono tutto ciò che residua da una corretta differenziazione. Essi, pertanto, vengono prodotti in quantità modeste e, soprattutto, non contengono rifiuti organici. Per questo, anche nel caso si debba “attendere il turno di smaltimento settimanale …”, non generano alcun disagio. Se il lettore che girovagava aveva con sé due sacchi che non potevano “attendere il turno di smaltimento settimanale”, probabilmente contenevano rifiuti organici, e quindi non erano correttamente differenziati. Se riconosciamo la necessità di darci delle regole (ed il lettore la riconosce), non ci si deve lamentare di “non poter conferire” dei rifiuti che non rispettano le regole che ci si è dati. Terzo: a beneficio esclusivo degli utenti che non beneficiano del servizio di raccolta, ASM (naturalmente, con l’appoggio del Comune) ha realizzato gli “ECO-POINT” (per ora tre; se tutto funzionerà, come ci auguriamo, aumenteranno nel tempo).

Tutti gli utenti che, in immobili distanti dal centro abitato, producono rifiuti possono accedere a tali strutture in qualsiasi giorno e ad ogni ora (ovviamente sempre differenziando correttamente i propri rifiuti e collocando scarti alimentari, plastica e vetro nei rispettivi contenitori, ed i pochi indifferenziati che residuano nel cassonetto dedicato a tale tipologia di rifiuti).

Il lettore, evidentemente (ed a prescindere dalla “qualità” dei suoi rifiuti indifferenziati), non si era preventivamente munito della “chiavetta” per accedere agli ECO-POINT (in distribuzione dal 3 agosto), e quindi non ha potuto disfarsi, presso tale struttura, dei suoi rifiuti indifferenziati.

Quarto: in tutti i servizi pubblici (ad eccezione del pronto soccorso) è il gestore del servizio che stabilisce “gli orari” (dei treni, degli aerei, dell’eventuale sospensione di erogazione di acqua ed energia elettrica, ecc.) ai quali gli utenti devono adattarsi. ASM, che dispone di un determinato volume di risorse ed ha una determinata organizzazione, nel fine settimana è in grado di offrire un servizio (supplementare rispetto al contratto di servizio in essere) di messa a disposizione di uomini e mezzi per il conferimento di rifiuti, fino alle ore 24.00.

Gli utenti che intendono protrarre la propria cena fino alle “ore piccole” potranno:

a) mandare “un volontario” a conferire i rifiuti entro le ore 24.00, proseguendo nei festeggiamenti;

b) dotarsi di chiavetta per l’accesso agli ECO-POINT e mandare il volontario a conferire alla fine della serata, per poi andare a dormire.

È appena il caso di precisare, per informazione di tutti, che hanno diritto di accesso agli ECOPOINT gli utenti che utilizzano immobili ricadenti in agro di Molfetta.

Chi invece utilizza immobili siti in agro di altri comuni (Terlizzi, Ruvo, ecc.), e quindi paga le tasse a tali Comuni, non ha diritto a ritirare la “chiavetta” (e, per la verità, neanche a conferire i rifiuti indifferenziati nei compattatori dell’ASM, come purtroppo avviene …).

Cogliamo l’occasione per augurare a tutti quelli che domani non lavoreranno, un magnifico Ferragosto».

Buon Ferragosto anche ai dirigenti dell’Asm, ai quali rivolgiamo l’invito a prendere esempio dai loro colleghi delle città vicine, che riescono a tenere pulite la città, il lungomare e le spiagge anche nei giorni festivi.

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Il riscontro dell''ASM - è certamente un funzionario dell''ente l''estensore della lettera definita "anonima", ma non tanto - risulta molto puntuale e, dal mio punto di vista (personale), altrettanto corretta. Vediamo perché. Il ''protestante che lamentava il fatto che non poteva conferire i suoi due sacchi di rifiuti, non ricordo, ma non mi pare che avesse specificato che tipi di rifiuti dovesse conferire ad ora ...tarda, dopo l''intrattenimento estivo con amici e parenti, nella sua proprietà. Ha girovagato per le compagne alla ricerca di un compattatore (dice): ma i compattatori che raccolgono i RIFIUTI INDIFFERENZIATI, da quel che si sa, sono a disposizione - per l''indifferenziato, appunto, fino alle 24,00. Inoltre, come ricordato nella lettera (definita anonima, ma non troppo) l''indifferenziato non dovrebbe, se ben differenziato, contenere materiale organico, soggetto a facile deterioramento, specie con il caldo. Detto questo, e sperando che questa mia riflessione (fuori dal coro?) non generi i consueti commenti di coloro che sono contro l''Ente, a prescindere - e, ahimè sono in tanti, anche e soprattutto fra i ...meno virtuosi, bisognerebbe che ogni cittadino comprenda che non è possibile che l''ente pubblico possa soddisfare le esigenze ...ad personam: questo implicherebbe costi e strutture proibitivi e che provocherebbero, quand''anche disponibili, proteste per i costi esorbitanti. Io continuo ad essere dell''opinione che prima di scagliare la fatidica pietra, si sia in condizioni di farlo, di essere cioè completamente dalla parte della ragione. Tutto questo fatti salvi eventuali disservizi che pur ci sono.
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