MOLFETTA - «
Dichiara la nullità dell’ordinanza emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Trani in data 20.12.2012 e, per effetto, annulla la misura cautelare in atto, disponendo l’immediata liberazione del ricorrente, ove non detenuto per altra causa». Proprio venerdì 4 gennaio il Tribunale della Libertà di Bari (Sezione Terza Penale), riunito in Camera di Consiglio, ha dichiarato nulla l’ordinanza emessa dal Gip di Trani per
l’arresto lo scorso 21 dicembre dell’imprenditore edile
Francesco Raguseo 79 anni, di Molfetta, legale rappresentante della So.Me.Co.
Alla Stazione dei carabinieri di Molfetta è stato, poi, consegnato il verbale di revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari. In sostanza, sono cadute le misure cautelari per i presunti reati evidenziati dalla Guardia di Finanza anche in un
comunicato stampa. Le motivazioni si conosceranno nei prossimi giorni.