MOLFETTA - I Militari della Tenenza Guardia di Finanza di Molfetta, all’esito di specifica attività coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un noto imprenditore edile molfettese e sottoposto a sequestro preventivo conti correnti bancari e postali e un immobile, nella sua disponibilità, per un valore complessivo di circa 100 mila euro.
La notizia era già stata data da Quindici in due articoli il 22 e 24 dicembre scorsi.
In particolare, nel corso di indagini di Polizia Giudiziaria è stato accertato che l’imprenditore Francesco Raguseo, in veste di amministratore di una società operante nel settore dell’edilizia, aggiudicataria della gara bandita dal Comune di Molfetta per la realizzazione di alloggi di edilizia convenzionata (ubicati in via Prof. Saverio De Simone), abusando della sua qualità e dei suoi poteri, costringeva alcuni potenziali acquirenti a corrispondergli indebitamente somme di denaro rappresentando loro che, in mancanza, avrebbero dovuto sottoscrivere un atto di rinuncia dell’acquisto e che avrebbe sostituito il loro nominativo con altro presente nella graduatoria di assegnazione predisposta dal Comune.
La condotta criminosa realizzata dallo spregiudicato imprenditore risulta aggravata dall’essere stata perpetrata approfittando dell’impellente bisogno dei soggetti destinatari di alloggi in edilizia convenzionata che notoriamente versano in evidenti difficoltà economiche.
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