Telecamere nell’agro e in città. Molfetta presenta progetto al Ministero
MOLFETTA - La Giunta comunale di Molfetta ha approvato lo studio di fattibilità di un progetto che prevede l’installazione di ulteriori telecamere in città, in periferia e nell’agro nell’ambito del Programma operativo complementare (Poc) Legalità che sostiene progettualità finalizzate a rafforzare la sicurezza dei terrtori attraverso sistemi di presidio tecnologici.
Il progetto, redatto dai tecnici e dalla Polizia locale, per un importo di 250mila euro, predisposto su impulso dell’assessore alla polizia locale, Caterina Roselli, è stato candidato al Bando del Ministero dell’Interno.
«Sono fermamente convinta – sottolinea l’assessore alla sicurezza, Caterina Roselli - che questo progetto possa rafforzare la sicurezza in città e nell’agro divenendo strumento a disposizione delle Forze dell’Ordine».
Il sistema di videosorveglianza, che si andrà a creare si aggiunge a quello già esistente, nei fatti potenziandolo, ed è complementare al sistema di videosorveglianza che si svilupperà con la Smart City. Incrementerà i presidi dei varchi di accesso con telecamere per lettura targhe e telecamere integrate ad alta risoluzione, sistemi avanzati dotati di software di videoanalisi per il monitoraggio attivo delle aree.
Punta a prevenire e contrastare i fenomeni di inciviltà urbana e di microcriminalità e ad incrementare nei residenti un senso di vicinanza delle Istituzioni.