Stasera alla Madonna della Pace di Mofetta la presentazione del 6° vol. Opera omnia di don Tonino
Conferenza del Dott. Luigi Accattoli (vaticanista del Corriere della Sera )
MOLFETTA - I mezzi di comunicazione di massa rappresentano delle straordinarie invenzioni tecniche, nonché dei potenti strumenti in grado di soddisfare le necessità umane di educazione, accrescimento culturale, comprensione e partecipazione politica, così come di dialogo e di apertura alle altre culture.
Gli strumenti della comunicazione non riflettono soltanto la cultura di una società ma contribuiscono direttamente a determinarla.
Una convinzione che certamente Mons. Bello aveva fatto propria grazie
anche alla sua straordinaria capacità comunicativa che con grande trasporto riusciva
a coinvolgere e tenere avvinto l'uditorio.
Un grande comunicatore che nel suo ministero e nella sua missione aveva la
consapevolezza di dover annunciare Cristo ai vicini ed ai lontani sempre e comunque.
Consapevolezza che traspare chiaramente anche dal 6° volume della collana degli
scritti di Mons. Bello (ultimo della serie) che sarà presentato in una conferenza
organizzata dalla Diocesi di Molfetta – Ruvo - Giovinazzo – Terlizzi, sul tema: “Ho
voluto bene a tutti e sempre. Un vescovo con il genio della comunicazione”, dal
dott. Luigi Accattoli, giornalista del Corriere della Sera, il prossimo 26 gennaio
alle ore 19 presso l'auditorium “Regina Pacis” (Viale XXV Aprile) a Molfetta.
La grande varietà dei testi di convegni a cui veniva invitato mons. Bello, le
interviste rilasciate a testale locali e nazionali, forma dialogica di comunicazione
spesso adottata dal presule, e le aggiunte, cioè i testi che nel corso delle
pubblicazioni dei volumi dell'opera omnia di don Tonino, non sono stati collocati
all'interno dei volumi già pubblicati, costituiscono il corpo del 6° volume. Volume
pensato e pubblicato con la prospettiva di offrire la più ampia possibilità di
approccio al suo pensiero, al suo magistero e alla sua testimonianza di fede.
La data scelta per la conferenza infine, non è casuale ma si pone a ridosso della
festività di S. Francesco di Sales, patrono degli operatori della comunicazione,
operatori a cui la Diocesi, attraverso l'Ufficio Diocesano per le Comunicazioni
Sociali, ha voluto particolarmente rivolgere l'invito di partecipazione. Sarà quindi
anche una occasione per creare un momento di incontro e di confronto sul delicato
ruolo dell'esercizio di questa professione e sul corretto uso dei mezzi della
comunicazione sociale per la crescita e la democratica partecipazione alla vita
della propria comunità di ogni individuo.