Pallavolo Molfetta, si accendono le luci del PalaPoli, ecco Città di Castello
Tutto pronto per la prima gara in casa di questa SuperLega UnipolSai. Castello arriva in Puglia dopo aver osservato il turno di riposo
MOLFETTA - Vuoi la sorte, vuoi la fatalità, vuoi la coincidenza, anche quest’anno l’esordio nella roccaforte di via Martiri di via Fani vedrà scendere in campo, in posizione avversa ai beniamini di casa, la squadra umbra di Città di Castello. Per l’ Altotevere Città di Castello-Sansepolcro, Molfetta segna, finalmente, il termine della pre-season, in quanto il sorteggio ha voluto che il primo turno di riposo capitasse a loro carico. Questo può rappresentare una varietà infinita di possibilità. Può rappresentare un vantaggio per Castello, che arriva riposata e motivata e tenterà di fare il colpaccio in territorio ostile. Al contempo, il tutto potrebbe invece sorridere ai molfettesi, che arrivano da Desio con la soddisfazione di aver fatto piazza pulita, contro la Revivre Milano, di tutto ciò che si poteva conquistare: i 3 punti, sì, ma portati a casa con un gioco impeccabile e senza sbavature. Fare una previsione, come siamo soliti ripeterci, non è possibile a questi livelli. Una previsione certa, però, ce la concediamo. Il PalaPoli non lascia scampo. E’ un’arena che un giocatore (molfettese, ma soprattutto avversario) fatica a dimenticare. Molfetta è risaputamente un banco di prova notevole per chiunque ci metta piede, ed al suo interno ogni pronostico salta, per lasciare il posto alla pallavolo, pura e semplice.
Mister Paolo Montagnani è uno che di pallavolo ne ha vista tanta. Inizia la sua carriera da giocatore, arrivando anche in A1 con Agrigento e Milano, e la prosegue come allenatore, sempre ad alti livelli (in A1 con Latina, Pineto, Taranto, Padova). Il “salto nel vuoto” arriva nel 2012, quando i Suntory Sunbirds, squadra del massimo campionato giapponese, lo ingaggiano come coach: in due anni ottiene il successo del Torneo Kurowashiki. Il ritorno in Italia arriva grazie alla chiamata dell’Altotevere, alla quale Montagnani non ha potuto dire di no, allestendo una squadra, al fianco del DS Gustinelli, di tutto rispetto.
In cabina di regia riconosciamo un palleggiatore che ha lasciato il segno da nord a sud, con una carriera decennale alle spalle: il nome Antonio Corvetta dice tutto. Classe ’77, Corvetta gira fra Macerata, Ancona, Corigliano, Vibo, Ravenna e Piacenza; all’attivo ha ben 11 stagioni in serie A1 e 9 in A2. In diagonale, ritroviamo una vecchia conoscenza: già affrontato in A2, l’ungherese Arpad Baroti è l’opposto di Città di Castello. Tanta varietà, invece, per l’attacco di banda. Al vaglio di coach Montagnani, si alterneranno Della Lunga, l’esperienza al servizio della squadra (da 14 anni non lascia i campi di serie A italiani) e l’appena ventenne Randazzo, talentuosissimo catanese scoperto per caso e cresciuto nel vivaio della Lube (ma passato lo scorso anno nel roster della Tonno Callipo); a questi potrebbero subentrare anche Goran Maric e Ludovico Dolfo, i quali non sono da meno per esperienza. I centrali al servizio di Montagnani sono l’ex biancorosso Mazzone e la new-entry Andri Aganits (estone di nascita, ma proveniente dal campionato tedesco), classe ’93 per ben 207 cm. Libero della compagine il toscano Federico Tosi.
Il centrale Marco Piscopo (nella foto) presenta la prossima gara: "A Milano abbiamo giocato una grande partita imponendo il nostro gioco sin dai primi scambi e abbiamo costretto loro a commettere degli errori. Dobbiamo essere bravi a fare ancora meno errori e imporci a livello di gioco contro una squadra come l’ Altotevere Città di Castello; loro, esattamente come noi, scenderanno in campo per conquistare i tre punti. Dalla nostra abbiamo il fattore PalaPoli e l’esordio casalingo come stimolo in più per fare bene. Mi aspetto un palazzetto caldo e noi carichi per fare bene consapevoli dell’ entusiasmo che abbiamo creato mantenendo sempre i piedi per terra”
Tutto pronto per la seconda giornata, quindi. Fischio d’inizio alle 18 presso il PalaPoli. Arbitrerà la coppia romana composta da Stefano Cesare (fresco di premio come miglior arbitro della scorsa Serie A1) insieme a Marco Zavater;Antonio Colapietro addetto al videocheck, Giuseppe Mastronicola al segnapunti referto elettronico.
PRECEDENTI ED EX. Undici le sfide fra le due squadre, fra A2, A1 playoff e Coppa Italia. Sette le vittorie degli umbri, quattro quelle di Molfetta. Ex dell'incontro saranno Roberto Romiti e Sergio Noda Blanco, in Umbria nel 2011/2012 e Daniele Mazzone, lo scorso anno in maglia Molfetta.
IN TV. La sfida andrà in onda in differita LUNEDI' 27 OTTOBRE alle ore 20.30 su Telesveva (can 17 dtt).