MOLFETTA - E’ partita puntuale, anche quest’anno la tradizionale mostra di arte sacra “Via San Benedetto”.
La collettiva d’arte allestita nella galleria “Art in Progress” in via Ten. Ragno, sta registrando già i primi apprezzamenti. Inaugurata da qualche giorno, la mostra potrà essere visitata fino al 23 aprile. Fino a tale data si potranno ammirare le opere dei nove artisti che hanno partecipato all’edizione 2011. Una mostra che nasce nel 2003, anno in cui viene fondata la Società di Cultura Europea “G. M. A. Caracciolo”, organizzatrice della collettiva d’arte e che per otto anni, fino ad oggi, è riuscita ad organizzare la tradizionale mostra d’arte sacra della Settimana Santa, con la suggestiva esposizione delle opere all’aperto nella giornata del Giovedì Santo su Via San Benedetto. Una collettiva d’arte che è nata per “rendere il giovedì santo ancora più sentito – ci spiega il presidente della S.C.E. “Caracciolo”, Mimmo Facchini – coniugando l’arte con la suggestione”.
Quasi una vocazione, dunque, per gli artisti molfettesi che aspettano con ansia l’avvicinarsi della Settimana Santa per esporre le loro opere che evocano i sentimenti dell’artista durante i riti quaresimali e in generale del periodo che precede la Santa Pasqua. Un mixer di colori, sentimenti ed emozioni, impregnati nelle tele, ma anche negli scatti di momenti salienti delle processioni della Settimana Santa molfettese. E così anche quest’anno, Michele Amato, Giacomo Angarano, Domenico Angione, Mauro Bufi, Francesco Cantatore, Raffaele Cappelluti, Nico Ciccolella, Anna Farinola e Francesco Roselli, sono riusciti a rievocare nelle loro opere di arte sacra, il periodo quaresimale, confrontandosi e dialogando sul tema della Passione e morte del Cristo.
Un appuntamento importante con l’arte che ogni anno registra dalle 4.000 alle 5.000 presenze, e che può vantare nelle otto edizioni la partecipazione di oltre 40 artisti provenienti da tutta la Puglia, con un culmine di 21 artisti in una sola edizione. “Non è una mostra per artisti affermati – ci spiega il presidente Facchini- ma accettiamo anche artisti alle prime armi, che comunque abbiano prodotto opere di apprezzabile valore”. E’ il caso del giovane biscegliese Roselli, new entry della mostra e per la prima volta ad una collettiva d’arte.
Da menzionare, le due opere esposte del molfettese Cantatore, due installazioni che evocano la tensione emotiva “nei primi minuti dopo una grazia non ricevuta”.
Una mostra dunque interessante, ma soprattutto suggestiva per le emozioni che riesce a suscitare nell’osservatore. Da non perdere dunque la caratteristica esposizione delle opere all’aperto, giovedì 21 aprile dalle 18.30 alle 22.30, in via San Benedetto.
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