L'Udc si presenta rinnovato e lancia i propri candidati
MOLFETTA – 4.5.2004
Dopo aver assistito lo scorso anno a diverse conferenze stampa, incominciavamo a preoccuparci della vitalità a livello locale dell'Udc, che sin dalla nascita ha vissuto travagli e spaccature, soprattutto tra i consiglieri Carmela Minuto (nella foto) e Pino Amato. La nostra “inquietudine” è stata spazzata via da un'ennesima conferenza stampa, che però al contrario delle altre volte, si è svolta con altri protagonisti.
Da subito si è capito che sull'uscita di Pino Amato dal partito, attirato dalle chimere di Marcello Vernola e dalla promessa di un assessorato provinciale di due mesi, poi non mantenuta, nessuno si sia strappato le vesti, anzi sembra che sia stata accolta come una liberazione da una zavorra ingombrante.
A fare gli onori di casa il coordinatore cittadino, avv. Mariano Caputo, che così ritorna nell'arena politica con un incarico visibile. “Dopo una serie di vicissitudini – ha esordito Mariano Caputo - ora a Molfetta l'Udc è un partito organizzato, radicato, sano, unito e pulito, che vuole dare un contributo sostanziale e non marginale all'azione di governo, con le nostre priorità: attenzione alle tematiche ambientali, ai ceti più deboli, al sociale, alla famiglia. Abbiamo gli uomini, le competenze e le idee, per dare il nostro contributo all'alleanza che regge l'Amministrazione comunale”. Sorridente più del solito, forse perché il suo nemico storico Pino Amato ha intrapreso altre strade, la consigliera Carmela Minuto (nella foto) ha parlato di partito sano e unito che ha iniziato un cammino per la città. Il consigliere Mauro de Robertis ha evidenziato che nel rispetto del programma, l'Udc chiederà un maggior coinvolgimento nelle scelte amministrative e far emergere le proposte di un partito di centro. Nell'occasione è stato presentato il neoassessore all'Ambiente, Francesco Mangiarano, che riferendosi al suo incarico, ha posto l'accento della collaborazione di un gruppo di professionisti del settore, che gratuitamente lo affiancheranno nell'affrontare le problematiche ambientali.
Del gruppo dirigente fa parte il vicepresidente dell'Asm De Cesare, che si è soffermato su alcuni aspetti ambientali da sviluppare come l'inquinamento acustico, ottico, lo spreco delle acque, la qualità dell'aria. Temi che se affrontati con risorse adeguate possono dare alla città un marchio di qualità ambientale.
Naturalmente non si poteva non affrontare l'argomento delle candidature alle provinciali. “L'Udc – ha anticipato Caputo - propone il prof. Mauro de Robertis per il collegio di Ponente e il giovane avv. Matteo Carabellese per quello di Levante, due candidature che hanno trovato consenso ed apprezzamento in tutto il partito”.
Ufficialmente l'Udc ha aperto la campagna elettorale e presentato i candidati mercoledì 28 aprile presso la Sala Consiliare, alla presenza del ministro alla Politiche Comunitarie on. Rocco Bottiglione e di tutto lo stato maggiore regionale e provinciale del partito.
Di là dei proclami di circostanza, dagli interventi è emersa chiaramente la voglia di portare all'esterno un'immagine di partito vero e serio, non un'aggregazione di personalismi, nell'ambizione di catturare un elettorato che si sente orfano della “balena bianca”.
Alle prossime elezione provinciali, le prime verifiche.
Francesco del Rosso