L’Anpi (Associazione partigiani) Molfetta ricorda Tommaso Fiore
MOLFETTA - Venerdì 21 luglio prossimo, l'ANPI (Associazione partigiani) "Giovanni e Tiberio Pansini" di Molfetta organizzerà un incontro dedicato a Tommaso Fiore. Tommaso Fiore, professore, antifascista, politico e pacifista originario di Altamura, è una figura che ha avuto un forte legame con la storia antifascista della nostra città. Durante gli anni in cui ha insegnato presso il Liceo Classico di Molfetta, ha lasciato un segno profondo nei suoi studenti sia come insegnante che come antifascista.
Tommaso Fiore è stato arrestato e detenuto nel carcere di Bari, e molti dei suoi colleghi e studenti hanno assistito alla sua liberazione avvenuta tre giorni dopo la caduta di Mussolini, il 28 luglio 1943. Purtroppo, questo evento è stato segnato dalla tragica strage di via Niccolò dell'Arca, in cui il figlio del professor Fiore è stato ucciso insieme ad altre 19 persone innocenti dai fascisti. Questo evento, che si è verificato quasi contemporaneamente alla liberazione di Tommaso Fiore, ha profondamente colpito la comunità antifascista pugliese.
In occasione del 50° anniversario della sua morte, la sezione ANPI desidera approfondire la figura di Tommaso Fiore, ricordando in particolare le sue attività come uomo di pace. Si parlerà della sua collaborazione per la costituzione del Comitato Nazionale di Solidarietà per Danilo Dolci e del suo contributo all'organizzazione della prima marcia della pace Perugia-Assisi nel 1961. Non si dimenticherà quando, nel 1962, Fiore organizzò la prima marcia pacifista Altamura-Gravina sulla Murgia, durante la crisi di Cuba, per protestare contro la presenza di 8 basi missilistiche.
All'incontro parteciperanno Fiorenza Minervini, presidente dell'ANPI Molfetta, Lucia Perrone, presidente dell'ANPI Altamura, e Vito Antonio Leuzzi, presidente dell'Istituto Pugliese per la Storia dell'Antifascismo e dell'Italia Contemporanea. L'incontro sarà moderato da Giovanni Capurso, rappresentante dell'ANPI Corato.
Dopo l'incontro, ci sarà la pastasciutta antifascista, un altro momento simbolo della resistenza italiana, ideato dalla famiglia Cervi per celebrare la caduta del fascismo avvenuta il 25 luglio 1943. Sarà una giornata dedicata alla memoria, ma anche alla festa, a cui tutta la cittadinanza è invitata per mantenere sempre vivi gli ideali democratici e antifascisti della nostra comunità e della nostra Repubblica. L'appuntamento con la storia e il ricordo è fissato per venerdì 21 luglio alle ore 18.45 presso l'Auditorium Madonna della Rosa.
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