I Socialisti: Bobo Craxi ha ribadito la necessità che vinca Minervini
Comunicato stampa della lista che sostiene Tommaso Minervini dopo l'incontro con Bobo Craxi
MOLFETTA - La presenza stamani a Molfetta dell'on. Bobo Craxi (nella foto), di cui abbiamo già riferito su Quindici on line, deve avere rivestito grande importanza per il candidato sindaco Tommaso Minervini e per la sua coalizione.
Lo si capisce dai contenuti del comunicato stampa appena diramato dalla lista de I socialisti, che lo appoggia nelle prossime elezioni amministrative.
"Proprio nella sala intitolata a Finocchiaro - si legge nella dichiarazione - Bobo Craxi ha incontrato i socialisti molfettesi, tutti di nuovo insieme, unitamente al PSDI, al PRI ed alle liste civiche “Molfetta che Vogliamo” e “Città per Tutti”, a sostegno del progetto civico di Tommaso Minervini per la sua riconferma a Sindaco di Molfetta”.
E di seguito: “Sul piano politico Craxi ha ribadito l'importanza strategica, non solo per Molfetta, ma per tutto il centro sinistra pugliese, della necessità della vittoria di Tommaso Minervini, che consentirà alla sinistra riformista di ritornare maggioranza forte. Infatti solo la coraggiosa scelta di Tommaso Minervini e di tutta la sua coalizione può oggi far parlare di successo dell'intero centro sinistra che altrimenti sarebbe rimasto schiacciato dal centro destra locale”.
Insomma, la presenza dell'on. Craxi nel disegno dell'ex sindaco dovrebbe avergli ridato quella identità di sinistra di cui i cittadini avevano perduta traccia nei cinque anni in cui è stato a capo di una maggioranza di centro destra
Il comunicato stampa si conclude con un attacco frontale all'Unione. “La convinzione, ha concluso Craxi, è che il popolo di centro sinistra di Molfetta, a differenza delle decisioni burocratiche di alcune segreterie, sia in grado di capire da solo la differenza che passa tra Tommaso Minervini, peraltro sul piano amministrativo apprezzato da tutti i molfettesi, nel ballottaggio col centro destra e quella di un candidato democristiano di 16 anni addietro”.
C'è da chiedersi cosa altro potrà accadere di vedere e di sentire nella restante settimana di campagna elettorale.