Continua la lotta alla sporcizia, dopo la città tocca all'agro: ecco i primi risultati
Finalmente la città di Molfetta, dopo anni di incuria e di abbandono con discariche a cielo aperto che hanno danneggiato l’ambiente (come “Quindici” ha ripetutamente denunciato), comincia a cambiare aspetto, soprattutto per quanto riguarda la pulizia. Prima c’è stato un intervento straordinario in città e ora è toccato all’agro, dove c’erano rifiuti abbandonati da tempo. Continua così l’operazione definita dalla giunta di centrosinistra, guidata da Paola Natalicchio, “Molfetta Pulita”. Secondo l’assessore all’ambiente Rosalba Gadaleta si tratta di “Uno sforzo straordinario e doveroso”. Anche il sindaco Natalicchio ha lanciato un appello: “Adesso tutti i cittadini si devono sentire impegnati come controllori e tutori del decoro delle nostre campagne”. L’ o p e r a z i o n e “Molfetta Pulita” è stata avviata dal Comune con l’Asm il 2 settembre. Lo spazzamento meccanizzato delle strade nella zona 167 procede permettendo agli operatori di intervenire anche sui marciapiedi. I residenti del quartiere stanno progressivamente collaborando rispettando i parcheggi a senso alternato e i vigili urbani sono intervenuti con alcune multe. In questi giorni la pulizia si è concentrata sull’agro con ottimi risultati, come dimostra lo stato delle strade oggetto dell’intervento (vedi foto allegate con lo stato PRIMA dell’intervento e quello DOPO). “È vergognoso – commenta l’assessore all’ambiente Rosalba Gadaleta – che le nostre campagne siano state trattate per anni come discariche a cielo aperto. Copertoni, imballaggi voluminosi, calcinacci, elettrodomestici abbandonati accompagnavano il nostro sguardo percorrendo le complanari o attraversando i ponti. Quante volte siamo passati da queste strade? Il senso di vergogna ci ha spesso pervaso. Non basta indignarsi, come amministratori abbiamo sentito il dovere di fare la nostra parte”. Gli interventi dell’Asm hanno riguardato la complanare sud e nord di via Ruvo, la strada fondo Favale, il ponte San Leonardo, la piscina reddito, la piscina di Soz, piscina San Michele, ponte via Mino, ponte via Bitonto, strada ser Nicola e si completeranno la prossima settimana. “I rifiuti ingombranti – continua l’assessore – sono stati tutti rimossi e quelli speciali come l’amianto sono stati segnalati e isolati perché dovrà intervenire una ditta specializzata”. “Per molti molfettesi – conclude il sindaco – la campagna rappresenta il luogo di ritrovo delle famiglie, dove passare serenamente del tempo libero, soprattutto in primavera e in autunno. Ci è sembrato giusto quindi intervenire sulle principali strade vicinali per renderle più fruibili. Adesso confido nella civiltà, buona educazione e amore per l’ambiente di chi ci ha chiesto in queste settimane di pulire anche questi angoli di città. Dobbiamo innestare un circolo virtuoso in cui tutti i cittadini si devono sentire impegnati come controllori e tutori del decoro dell’agro”.