Agenda 2030 – Sostenibilità, il cuore della “nuova normalità
Le espressioni “normalità” e “nuova normalità”, riferite all’ Agenda 2030 dell’Onu per lo sviluppo sostenibile sottoscritta il 15 settembre 2015, consentono di cogliere con immediatezza la differenza tra l’allora crescita economica e lo sviluppo sostenibile programmato dall’Agenda. Della prima, focalizzata sul massimo profitto a scapito dell’ambiente e della realtà sociale, furono evidenziate le molteplici lacune per la presenza nel mondo di diffuse aree con problemi di fame, povertà, ineguaglianza, cambiamenti climatici, diritti umani, etc. Quindi, dichiarata inaccettabile l’esistente normalità, fu immaginata una nuova normalità basata sullo sviluppo sostenibile, attivando un ampio piano d’azione volto a garantire al pianeta Terra e alle Persone che vi abitano un futuro migliore. In questa visione, la sostenibilità, ossia la migliore “qualità” possibile di decisioni, strategie, prodotti, diventa il cuore della nuova normalità, generando l’innovazione che apporta valore aggiunto allo sviluppo nelle sue tre dimensioni: ambientale, economica e sociale.