Vigili aggrediti da una donna a Molfetta, l’assessore Mancini: solidarietà, ma presto cambieremo il Corpo della Polizia Municipale
L'assessore Pasquale Mancini
MOLFETTA – Dopo l’aggressione dei vigili urbani di Molfetta da parte di una donna in stato confusionale, interviene l’assessore alla sicurezza Pasquale Mancini, che promette di cambiare il corpo della Polizia Municipale.
«Quanto accaduto proprio oggi, festività di San Sebastiano - dice Mancini -, deve indurci a una riflessione sul ruolo di un Corpo - quello della Polizia Locale e Municipale - troppo spesso bistrattato dalla opinione comune.
In realtà quelli che un tempo erano i Vigili Urbani sono chiamati oggi a una serie di attività e responsabilità che vanno dall’intervento per abusi edilizi alla regolazione della viabilità, dalla semplice contravvenzione per divieto di sosta alla rilevazione di reati ambientali, dall’intervento sul venditore abusivo ad interventi come quello di questa mattina.
Chiamati ad intervenire per un problema in Piazza Municipio sono entrati in contatto con una donna che a quanto riferito dava in escandescenze e che ha ferito un agente con un coltello.
Successivamente la stessa donna resistendo all’arresto ha ferito con un morso un altro operatore di Polizia Locale. Superfluo fare nomi. Questi i fatti.
Insieme ai tanti messaggi di solidarietà ho purtroppo letto anche tante idiozie camuffate da luoghi comuni. In verità quando si affronta una sfida è bene tenersi per mano, fidarsi di chi ci sta accanto, sostenersi a vicenda. I nostri Vigili sono pochi, di età media avanzata, chiamati a coprire un territorio molto vasto.
Per questo la Polizia Locale di Molfetta si appresta a vivere grandi trasformazioni positive: adeguamento del numero degli uomini, dematerializzazione dei processi, trasferimento di sede, formazione alle nuove attività, coordinamento di una centrale operativa basata sulla osservazione costante del territorio.
La Polizia Locale cambierà. Ve lo promettono da decenni. Noi lo faremo. Ma occorrerà l’apporto di tutti. Perché la città è di ognuno di voi, perché questi uomini saranno di supporto all’ordine pubblico, perché delinquenti e teppisti vanno combattuti tutti insieme. Perché si vince o si perde.
INSIEME
Auguri al Corpo di Polizia Locale nel giorno del suo Santo Patrono, e auguri di pronta guarigione ai due operatori feriti. Che sia per tutti un giorno di rinascita».