Tango e folk. Flamenco e jazz. Tre facce della musica di qualità, nella cornice d’eccezione del chiostro della Fabbrica di San Domenico a Molfetta
Da oggi sino a venerdì a Molfetta, promosso dal Comune e dell’assessorato alla Cultura, va in scena un ciclo di appuntamenti di livello assoluto
MOLFETTA – Oggi nel Chiostro San Domenico a Molfetta, sin dalle 16 e fino a tarda sera in scena “S(u)onagli Folk Festival”, dei Fabulanova. Una vera e propria “maratona” del folk che unisce conoscenza e danza, educazione e musica. Ci saranno stage e momenti di confronto su tamburello e pizzica, conversazioni sul tarantismo e un vero e proprio spettacolo, a partire dalle 22, con tanto di mostra fotografica, alla presenza dei massimi esponenti del mondo della musica popolare.
Giovedì 26, “Aspettando Vento Flamenco”, con la direzione artistica di Daniela Mezzina e la partecipazione di Livio Gianola, chitarrista italiano di fama mondiale, punto di riferimento assoluto della chitarra otto corde. Dotato di una tecnica per certi versi unica, Gianola ha sviluppato uno stile personalissimo, in un genere musicale che spazia dal flamenco alla musica classica, non senza strizzatine d’occhio e riferimenti alla world music.
Si chiude venerdì 27 con il “Matteo Brancaleoni Quartet”, attesissimo concerto di jazz. Matteo Brancaleoni è ormai ritenuto uno degli interpreti italiani di spicco del songbook americano, stimato da personaggi come Renzo Arbore, Maurizio Costanzo, Fiorello e Michael Bublè con il quale ha duettato dal vivo a Roma. Il crooner italiano per eccellenza si esibirà alle 21. Un appuntamento da non perdere.
“Si tratta – spiega l’assessore alla Cultura Sara Allegretta – di un ciclo di eventi a cui teniamo tantissimo e che ci inorgoglisce promuovere e ospitare, in una location che per Molfetta ha un valore speciale. Il chiostro della Fabbrica di San Domenico per la nostra città è storia”.
“Proseguono – quindi – gli appuntamenti del cartellone Eventi Molfetta 2018 all’insegna della grande musica e dei grandi spettacoli”.