Si è costituito l’aggressore degli agenti della Polizia locale di Molfetta: è un giovane di 21 anni già noto alle forze dell’ordine
MOLFETTA – E’ un giovane di 21 anni l’aggressore dei tre agenti di polizia locale a Molfetta durante un controllo Covid in piazza Vittorio Emanuele. Il giovane si è costituito.
L’aggressore, già noto alla giustizia, è stato denunciato per resistenza, oltraggio, lesioni e minacce a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e rifiuto di fornire le generalità. Al termine delle indagini sono state denunciate anche altre tre persone per resistenza, oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità.
"A 24 ore dall'increscioso episodio – afferma l'assessore alla Sicurezza Pietro Mastropasqua – abbiamo identificato il responsabile. Ora inizia, però, una fase importante del controllo del territorio. Le istituzioni non gireranno la testa dall'altra parte e non staranno a guardare i fenomeni di illegalità, dallo spaccio alle occupazioni abusive. Nelle prossime settimane la zona di piazza Vittorio Emanuele, ma non solo, sarà attenzionata dalla Polizia locale e dalle altre forze di polizia anche con agenti in borghese".
"Per dare un segnale importante – dice il sindaco Tommaso Minervini – il Comune di Molfetta si costituirà parte civile nel processo che ci sarà contro l'aggressore dei nostri agenti. I cittadini sanno che al loro fianco c'è un corpo di Polizia, guidato dal Comandante Cosimo Aloia, sempre più preparato e pronto ad intervenire in tutte le situazioni di emergenza. Ringrazio i Carabinieri e la Guardia di finanza per la stretta collaborazione. La sinergia tra le varie forze dell'ordine è la giusta ricetta per sconfiggere le sacche criminogene della città".