Sel Molfetta sostiene Dario Stefàno alle primarie per il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Puglia
MOLFETTA - «Il prossimo anno, dopo due mandati, si concluderà l’esperienza di quella che nel 2005 venne definita la “primavera pugliese” con Nichi Vendola alla guida della Regione Puglia - scrive in un comunicato Silvio Salvemini, segretario SEL Molfetta -. Una lunga esperienza che ha portato la nostra Regione dalle endemiche arretratezze proprie di una regione meridionale, a essere in molti settori modello di eccellenza per le politiche innovative attuate in questi anni. Ottimi risultati sono stati conseguiti nella tutela e valorizzazione del territorio, nel rilancio dei prodotti tipici che hanno sviluppato circuiti turistici enogastronomici, cultura, investimenti nelle politiche giovanili, nella produzione di energia da fonti rinnovabili. Pur in una congiuntura economica nazionale negativa che si protrae dal lontano 2008 e che ancora oggi non dà segni di miglioramento, la Puglia è tra quelle poche regioni virtuose che hanno rispettato gli equilibri di bilancio e il patto di stabilità, così come ha potuto recentemente certificare la sezione di controllo della Corte dei Conti. Risultati importanti che hanno bisogno di essere salvaguardati, per centrare nei prossimi anni quegli obiettivi che facciano progredire sempre più il nostro territorio.
Domenica 30 novembre si svolgeranno le consultazioni primarie per scegliere il candidato alla presidenza della Regione Puglia del centrosinistra. Le operazioni di voto si svolgeranno all’interno della Fabbrica San Domenico, con apertura del seggio dalle 8 alle 22, muniti di scheda elettorale, codice fiscale o tessera sanitaria, contributo minimo di 1 euro.
SEL Molfetta sostiene Dario Stefàno, personalità in grado di proseguire l’esperienza governativa di questi dieci anni nel solco tracciato da Nichi Vendola. Già da assessore pugliese all’agricoltura, Dario ha saputo dimostrare come i nostri prodotti siano un’eccellenza scaturita dalle nostre terre, con l’attivazione di distretti produttivi e pratiche commerciali capaci di far apprezzare la nostra tradizione e la cultura produttiva. Un rilancio di un’economia che fino ad allora veniva considerata in declino, destinataria di meri interventi assistenziali, che nel solo triennio 2009-2012 ha generato oltre duemila giovani imprenditori agricoli. La stessa visione strategica che coniuga tradizione e innovazione è presente nelle proposte programmatiche che Stefàno propone per tutti gli altri settori. Una nuova qualità dell’abitare con il recupero del patrimonio abitativo pubblico, per dare maggiore spinta all’innovazione del ciclo edilizio con nuovi materiali e nuove infrastrutture tecnologiche. Interventi contro il dissesto idrogeologico, maggiore efficienza nel recupero e nel riciclo dei materiali per ridurre la produzione di rifiuti. Tra gli obiettivi in programma vi è l’incremento delle prestazioni sanitarie per portare la Puglia tra le regioni di eccellenza; una rete sanitaria in grado di ridurre i tempi di attesa di visite ed esami e una centrale unica di acquisti per azzerare la possibilità di sprechi o speculazioni.
Riteniamo indispensabile mantener salda la chiarezza della proposta politica dell’alleanza tra le forze che si riconoscono nel centrosinistra, schema che ha consentito di governare con efficacia non solo la nostra regione, ma anche molti territori lungo tutta la penisola e che hanno saputo interpretare al meglio la sfida del cambiamento. Saremo sempre contrari alle “larghe intese” con schegge in libera uscita dal decadentismo berlusconiano, o dalla presunzione di autosufficienza del “partito della nazione” che pensa di poter fare a meno della sinistra, dei suoi valori e delle lotte che rappresenta.
Rinnoviamo dunque l’invito a partecipare alle primarie di domenica prossima per proseguire nel percorso fatto in questi dieci anni con i pugliesi e coltivare tutti insieme obiettivi ancor più ambiziosi, avendo cura delle persone e del territorio, investendo sul lavoro stabile e di qualità. Per noi Dario Stefàno è la persona più adatta a realizzare questa nuova sfida per la Puglia, che è migliorata molto in questi anni ma ha ancora la necessità di costruire il suo futuro».