MOLFETTA - Pietro Facchini è il nuovo presidente del Rotary Club di Molfetta. Nei giorni scorsi all’Hotel Garden c’è stato lo scambio di consegne con il presidente uscente Girolamo Altomare, che ha illustrato tutte le attività svolte nel corso del suo mandato che hanno fatto crescere il livello del Club sia in campo culturale sia in quello sociale.
Pietro Facchini (durante il suo intervento; nella foto da destra: Enzo Carabellese, segretario 2009-2010; Luigi Palombella, assistente del governatore 2009-2010; Girolamo Altomare, presidente 2009-2010; Daniele de Cicco, assistente governatore 2010-2011; Rosalba Simone Petruzzella, segretaria 2010-2011) ricevendo il martelletto, simbolo della presidenza, ha tracciato a grandi linee il programma che intende realizzare, sottolineando l’impegno del Club per il territorio di competenza che comprende oltre Molfetta anche i Comuni di Giovinazzo, Terlizzi e Ruvo. L’obiettivo è quello di sfruttare le potenzialità professionali interne al Club e quelle che vorranno collaborare per la realizzazione di diversi service.
Il Club è impegnato anche in un’attività sociale con il Comune di Molfetta nel progetto “Anziani non più soli” con la partecipazione di medici specialisti che si dedicheranno a fronteggiare le emergenze e combattere la solitudine. Sempre in tema di assistenza, non mancheranno service a sostegno delle fasce più deboli, in collaborazione con le Vincenziane, la Caritas e le parrocchie periferiche delle città.
Continuerà l’opera di restauro del Calvario, curata gratuitamente dagli ingegneri soci del Club.
Verranno messe in atto azioni di stimolo sul territorio nell’ambito delle attività produttive della zona Asi e per la realizzazione del nuovo porto commerciale e, fiore all’occhiello di questa presidenza, sarà una grande iniziativa della Fondazione per l’imprenditoria giovanile meridionale che si terrà a Molfetta.
Sul fronte sociale il Club sarà impegnato nel progetto Polio Plus e in quello contro la malaria e l’acqua sana nel Benin con la costruzione di alcuni pozzi. In particolare sarà presentato un progetto per l’allestimento di un laboratorio di analisi in Africa nel Burkina Faso, altro fiore all’occhiello del Rotary di Molfetta di questa presidenza.
Infine per le iniziative in campo culturale: alla pubblicazione del volume sul pittore Corrado Giaquinto seguirà la realizzazione di un’opera sull’arte barocca a Molfetta, con il duplice risultato di valorizzare le opere pittoriche sul territorio e ottenere fondi per il progetto Burkina Faso.