MOLFETTA - I Care.
Sono due semplici parole che da Don Milani a oggi definiscono il punto d'incontro tra le esigenze dell'educato e della sua famiglia ma anche della società e della figura del docente/educatore.
Ho a cuore, ci tengo, mi interessa. È un messaggio basato sull’empatia, sul dovere di coltivare relazioni e crescita nel momento di maggiore difficoltà e il 2020 lo è stato certamente per una particolare fascia di popolazione: i bambini.
L’effetto Covid di marzo ha infatti messo a dura prova i più piccoli, eroi a modo loro perchè privati del rapporto con l’altro fondamentale per sviluppare la propria persona e personalità. La relazione affettiva è stata limitata, la presenza in aula sostituita con la dad e did, il gioco di gruppo con il distanziamento fisico e sociale.
E se questo non bastasse, il secondo lockdown ha provocato l’annullamento di eventi e appuntamenti sentiti dai più piccoli, intrisi di quella magia e stupore che tutti noi abbiamo avuto occasione e fortuna di vivere: caso emblematico la celebrazione della festa di San Nicola, promossa per anni dalla Pro Loco Molfetta con il patrocinio del Comune di Molfetta nel giorno di celebrazione del Santo.
Anche la magia del Natale quindi, surrogata oltretutto in città da illuminazioni stradali fuori focus, ha rischiato di vedersi spegnere negli occhi dei bambini sotto i colpi della necessaria prevenzione sanitaria e i venti della paura del contagio, ma c’è chi, in mezzo a tutto questo, è riuscito a tenere accesa la fiamma dello stupore creando momenti di gioia e serenità: La Bottega di Fiorellino ne è un fulgido esempio.
L’associazione culturale, nata nel settembre 2019 con lo scopo di promuovere sin dalla sua fondazione “i benefici che derivano dalla fantasia e meraviglia”, ha difatti organizzato per i loro piccoli soci due appuntamenti dove la tradizione e l’educazione hanno fatto da padrona, utilizzando la comunicazione digitale per superare le mura di casa e rimettere in connessione gli educatori con i propri bambini.
AIUTIAMO SAN NICOLA
Attraverso la pagina Fb, La Bottega di Fiorellino ha indetto un concorso durato 11 giorni tramite il quale i partecipanti avrebbero dovuto aiutare San Nicola a recuperare e costruire i giocattoli con materiale rigorosamente da riciclo, da rilasciare successivamente presso alcuni punti vendita individuati dall’associazione e poi pubblicizzati nella propria pagina.
Successivamente i doni sono stati recuperati, sanificati e ridistribuiti ai partecipanti il 5 dicembre che, in videochiamata, hanno avuto modo di entrare in contatto e conoscere personalmente il Santo patrono.
DIGINATALE
La bottega digitale ha come scopo quello di intrattenere e alleggerire le giornate dei piccoli soci dell’associazione, attraverso racconti, giochi, storie che saranno promossi dagli educatori nei giorni 11-12-18-19 dicembre e che si terranno sulle piattaforme digitali messe a disposizione dall’associazione.
Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare su whatsapp il numero 3408322377 scrivendo "DigiNatale".
Mi interessa. I Care.
Era il motto, lo scopo dall’ indimenticato maestro della scuola di Barbiana.
Lo è oggi per La Bottega di Fiorellino e per tutti coloro che con empatia operano all’interno di questa realtà e riconoscono quanto fondamentale sia preservare la meraviglia dei bambini, antidoto naturale rispetto all’incertezza e, a volte, aridità del presente.
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Gabriele Vilardi
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