Richiesta di arresto dell'ex sindaco di Molfetta, Azzollini, nuovo rinvio della Giunta del Senato in attesa della decisione del Tribunale del Riesame
MOLFETTA – Come “Quindici” aveva previsto è stata rinviata la decisione sull’arresto del sen. Antonio Azzollini (foto) del Nuovo centrodestra, da parte della Giunta per le immunità del Senato.
Avendo in programma anche l’esame di un altro caso quello del sen. Giovanni Bilardi sempre del Ncd di Alfano per il quale la Procura di Reggio Calabria ha chiesto l’arresto per l’inchiesta sulle “spese pazze” in consiglio regionale, il presidente della Giunta sen. Dario Stefàno ha preferito rinviare al 7 luglio alle ore 20 l’argomento che riguarda l’ex sindaco di Molfetta per la vicenda della Divina Provvidenza di Bisceglie.
In realtà, si tratta di una scelta quasi obbligata, tenuto conto della contemporaneità della decisione, attesa per questa sera, del Tribunale del Riesame di Bari sul ricorso presentato dal presidente della commissione Bilancio del Senato contro il suo arresto.
Prendere una decisione prima del pronunciamento della magistratura ordinaria avrebbe comportato il rischio di un annullamento della stessa, al momento in cui fosse stata rigettata la richiesta di arresto.
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