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Questa sera di discute del processo a Gesù a Molfetta a cura della Fidapa
01 giugno 2018

 MOLFETTA – Questa sera alle 18.30 all’Auditorium S. Domenico di Molfetta a BPW Fidapa sezione di Molfetta ha organizzato l’incontro “Il processo contro Gesù” a cura dell’avvocato Giuseppe Scardigno, esperto di diritto romano.

Il processo più breve della storia da sempre al centro degli interessi storico giuridici. Al giurista e allo studioso spetta verificare se le norme processuali e penali, romane ed ebraiche, siano state conformi all’operato dei giudici e ci sia stato un equilibrio tra ius e iustitia.

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Il processo a Gesù tutto è stato meno che un processo. Forse l''unico "avvenimento" già scritto e senza nessuna possibilità di cambiare, avvenuto sul pianeta: doveva accadere per "Volontà" di Dio Padre, per la "salvezza degli uomini". Si potrebbe dire ora ai nostri tempi, "un processo farsa". Gesù era UOMO, con tutte le debolezze umane pur essendo figlio di Dio. Nel Getsemani, presagendo quanto stava e doveva accadere, Gesù - allontanandosi dai suoi discepoli e Apostoli - ebbe paura come tutti gli umani, paura della morte, delle sofferenze, dolori e torture, umiliazioni, una morte orribile e lenta. "Padre allontana da me questo calice. Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà" - sudando sangue! Gli Apostoli non avvertirono questa leggera "indecisione" di Gesù, tranne uno: Giuda. A parer mio, Giuda fu l''unico a rendersi conto della possibilità -certamente esagerando, non fidandosi del tutto della divinità di Gesù - decise di "tradire" il suo Maestro per paura di una sua rinuncia al disegno divino. Possiamo ben pensare e tramutare il "tradimento" in "aiuto", come a "spingere" Gesù al "Grande Sacrificio". Giuda non necessitava dei "trenta danari", non avrebbe mai "tradito Gesù" come invece fece Pietro e, forse, anche gli altri Apostoli rinnegando la conoscenza e l''amicizia con il Figlio di Dio fattosi UOMO. Sono più che convinto Gesù ha sorriso al gesto di Giuda non considerandolo un tradimento bensì un accompagnamento e un aiuto, avrà anche detto, una volta incontrandosi nel luogo chiamato da tutti Paradiso: "Uomo di poca fede, perchè hai temuto? Grazie lo stesso amico Giuda". Un grazie anche da parte mia e, se ben pensate all''accaduto, tutti gli uomini dovrebbero ringraziare il "falso traditore": Giuda. La Storia quasi sempre è ingiusta.
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