Papa Francesco a Molfetta e Alessano il 20 aprile per l’anniversario del “dies natalis” di Don Tonino Bello: oggi l’annuncio ufficiale del vescovo Cornacchia in Cattedrale
Papa Francesco e don Tonino Bello
MOLFETTA – Papa Francesco sarà a Molfetta e ad Alessano in occasione dell’anniversario dei 25 anni della morte di don Tonino Bello avvenuta il 20 aprile del 1993, per la Chiesa il Dies Natalis.
Lo comunicheranno in contemporanea questa mattina alle 12, alla stampa, ma anche al clero e ai fedeli, i vescovi delle due diocesi di Molfetta mons. Domenico Cornacchia e di Ugento (Alessano, il paese natale di don Tonino, fa parte di questa diocesi) mons. Vito Angiuli nelle rispettive cattedrali. La notizia della visita del Papa circolava da tempo, ma era stata poi smentita. Oggi la conferma ufficiale.
Hanno molto in comune sul piano pastorale don Tonino e Papa Francesco e il Pontefice non poteva non rendere omaggio alle due città che hanno vissuto la storia, la missione e la sofferenza dell’indimenticabile vescovo della “Chiesa del grembiule”, oggi servo di Dio, ma già acclamato santo dal suo popolo.
Non sono ancora noti i dettagli della visita di Papa Bergoglio (sarà ospite del Pontificio seminario regionale, dove sono stati formati tanti sacerdoti, vescovi come don Tonino e cardinali) e saranno rivelati questa mattina dal vescovo Cornacchia. Di qui la grande attesa per i fedeli e il clero per l’annuncio di questa mattina. Jorge Mario Bergoglio è un gesuita e giova ricordare che il Seminario Regionale Pio XI di Molfetta fu fondato sotto la direzione dei padri gesuiti, come la Cattedrale di Santa Maria Assunta fu costruita dai gesuiti nel 1610 e dedicata al loro fondatore, Ignazio di Loyola.
Il Papa pregherà anche sulla tomba di don Tonino ad Alessano il 20 aprile e probabilmente visiterà la sua casa museo, incontrando i fratelli del servo di Dio, Marcello e Trifone e il presidente della Fondazione Giancarlo Piccinni.
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