Pallavolo maschile, Serie A: l'Exprivia Molfetta dimentica il tabù Latina. Terza vittoria consecutiva
MOLFETTA - Dopo l'ottima vittoria ottenuta in trasferta contro il Ravenna, l'Exprivia guidata da coach Flavio Gulinelli è tornata al PalaPoli con l'intenzione di allungare la striscia positiva di risultati utili e cercare di avvicinare ancora di più la zona playoff. Dall'altra parte però un'avversaria scomoda: il sestetto d'esperienza della Top Volley Latina, la bestia nera della squadra molfettese. Anche stavolta i laziali hanno provato ad imporre la propria legge, ma l'Exprivia, accompagnata dal solito pubblico delle grandi occasioni, è riuscita a rimontare due volte e poi a dominare nel tie break. 3-2 il risultato finale (20-25, 25-20, 22-25, 25-22, 15-7).
L'Exprivia è scesa in campo con João Rafael ed Olteanu schiacciatori, Polo e Vitelli centrali, la diagonale Thiaguinho-Sabbi, il libero De Pandis.
Il Latina di mister Bagnoli ha risposto con Klinkenberg e Maruotti schiacciatori, Gitto e Rossi centrali, la diagonale Sottile-Fei, il libero Ishikawa.
Arbitri del match: Andrea Puecher e Daniele Zucca.
L'avvio di primo set ha visto l'Exprivia costretta subito a rincorrere: Maruotti a muro, Fei e Rossi hanno infatti firmato lo 0-4 iniziale. I molfettesi hanno continuato a faticare per entrare in partita, così il Latina ha approfittato e preso il largo (6-12). I primi acuti biancorossi sono arrivati con gli attacchi di Sabbi e João Rafael, autore anche di un ace (13-19). Lo stesso brasiliano ha continuato a martellare in pipe e con uno splendido "no look" (17-23), ma il Latina ormai ad un passo dalla vittoria del set, ha saputo difendere il vantaggio con tranquillità.
Il secondo set è stato invece molto combattuto, le due squadre infatti si sono affrontate punto a punto: Sabbi e João Rafael da una parte, Klinkenberg dall'altra, l'ace di Olteanu poi ha portato l'Exprivia per la prima volta in vantaggio di un break (5-3). Fei ha pareggiato i conti e l'ace di Klinkenberg ha riportato avanti il Latina (6-7). Muro di Thiaguinho e poi di Polo ma Maruotti e Rossi hanno riportato in parità il parziale (9-9). Dentro Jimenez per un poco lucido Olteanu. Sabbi ormai inarrestabile è stato l'attaccante preferito in questo frangente ma Fei non è stato da meno (15-15). Il muro di Jimenez ha costretto Latina al timeout sul 18-16. E' da qui che l'Exprivia ha preso in mano la situazione, chiudendo a suo favore il set, impreziosito anche da un ace di Vitelli.
Sabbi e Jimenez in attacco, acrobazie in difesa di João Rafael, ace di Polo, Latina costretta al timeout (9-6). Ma Fei e Penchev, appena entrato a rilevare Maruotti, hanno firmato i punti che hanno portato i laziali di nuovo a contatto (11-10), costringendo Gulinelli al timeout. Buona la risposta dell'Exprivia che con João Rafael, Polo e Sabbi si è riportata a distanza di sicurezza (18-14). Però il Latina non solo è riuscita a recuperare anche stavolta, ma anche a vincere il set, approfittando di un piccolo momento di difficoltà molfettese.
Il Latina ha aperto in vantaggio anche il quarto set, affidandosi al muro di Sottile e di Rossi. Dentro Leite per Vitelli. I laziali però hanno continuato a far bene con Klinkenberg e Fei, così i molfettesi costretti ancora a rincorrere hanno fermato il gioco (10-14). Nonostante la buona prova di Sabbi e la tenuta del muro molfettese, il set sembrava ormai destinato a prendere una brutta piega, ma a Molfetta nulla è mai come sembra: Sabbi e Jimenez hanno firmato i punti che hanno portato dal 15-18 al 19-18, ma non basta, perché i due ace consecutivi dell'opposto molfettese hanno invertito le sorti del set (21-18). Maruotti, tornato in campo per Penchev, ha provato a ricucire lo strappo, ma era ormai troppo tardi. João Rafael e Sabbi hanno infatti chiuso il set, rimandando il verdetto della partita al tie break.
Gli stessi due giocatori hanno firmato i primi punti del set decisivo, costringendo Latina subito al timeout (4-1). Sabbi, non contento, ha firmato altri due ace consecutivi, mettendo in ginocchio la difesa laziale (8-3). Uno grosso aiuto è arrivato anche da Leite sotto rete (12-6). Latina ha alzato bandiera bianca, sotto gli ultimi attacchi di João Rafael e Sabbi.
Prova incredibile de "l'Imperatore" Giulio Sabbi, Mvp e best scorer dell'incontro con i suoi 38 punti. Buona anche la prova di João Rafael una certezza in difesa ed imprevedibile in attacco (17 punti). Ma questa vittoria è stata ottenuta soprattutto grazie ad un ottimo gioco di squadra. Costretti più volte a rimontare, i ragazzi di Gulinelli hanno avuto la pazienza di attendere e colpire nel momento giusto, lottando come leoni palla su palla. Terza vittoria consecutiva, terza prestazione che ha divertito, tolto il fiato ed accesso gli entusiasti tifosi molfettesi che rendono incandescente il PalaPoli di domenica in domenica, confermandolo come uno dei posti nei quali è più complicato giocare da avversari nei momenti di maggior tensione. L'analisi è stata confermata da Sabbi, ascoltato dopo il match, il quale ha confermato che in un campionato tosto come quello di quest'anno c'è bisogno dell'apporto di ogni singolo giocatore per far bene. Mentre Polo si è soffermato sui momenti più difficili della partita: "Abbiamo faticato a prendere ritmo all'inizio perché non riuscivamo a leggere il gioco di Sottile, un palleggiatore esperto che è riuscito da subito a fare una distribuzione intelligente degli attacchi. Dopo però le cose sono cambiate, la nostra resa in difesa è migliorata e così anche i contrattacchi, il muro ha retto nei momenti in cui più serviva e la prova degli attaccanti quest'oggi è stata grandiosa. Bisogna continuare così, tutti insieme".
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