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Molfetta, GAC: 1,4 milioni di euro per il rilancio della pesca Grazie al Fondo europeo per la pesca nuove opportunità per investimenti nel campo dell'ittiturismo. Stasera presentazione dei bandi per operatori e Comuni. L'assessore La Ghezza: “Approvate già le linee guida per la vendita diretta del pescato”
21 settembre 2013

MOLFETTA - Presentati i bandi pubblici del Gruppo di azione costiera (GAC) “Terre Di Mare” di cui il Comune di Molfetta è parte con Bisceglie e Giovinazzo. Attraverso l’attuazione del Piano di Sviluppo Costiero (PSC), finanziato dal Fondo Europeo per la Pesca, Misura 4.1 “Sviluppo sostenibile delle zone di pesca”, il GAC finanzia azioni in materia di sviluppo sostenibile e miglioramento della qualità di vita nelle zone di pesca, inseriti all’interno di una strategia di sostegno della politica comunitaria che tiene conto in particolare delle implicazioni socioeconomiche.

Sono a questo destinati sei bandi con 900.000 euro per agli armatori, operatori ittici e 500.000 euro ai tre Comuni per sviluppare gli approdi e dei tre Paesi costieri.
“Questi fondi – commenta il sindaco Paola Natalicchio – rappresentano un’opportunità fondamentale per Molfetta e per i nostri marittimi che vivono da tempo una crisi durissima. I bandi consentono di sviluppare attività integrative alla pesca tradizionale che possono costituire una fonte di reddito, di impiego alternativo per i lavoratori e inedite opportunità di sviluppo per la nostra città del turismo legato al mare”. 
Sei le azioni: “Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività”, “Investimenti in attrezzature e infrastrutture per la produzione, la trasformazione o la commercializzazione, incluse quelle per il trattamento degli scarti”, “Promozione dell’ecoturismo marino e costiero”, “Porti, luoghi di sbarco e ripari di pesca”, “Conservare l’attrattiva, rivitalizzare e sviluppare le località e i paesi costieri con l’attività di pesca”.
“Abbiamo realizzato – spiega l’assessore al commercio e alla pesca Serena La Ghezza – tutte le attività per mettere gli imprenditori e le imprese ittiche nelle condizioni di sfruttare al meglio questi fondi. A luglio abbiamo convocato una conferenza di servizi alla quale hanno partecipato la Capitaneria di Porto, la Asl, l’ufficio tecnico, il Suap e le associazioni di pesca. Il risultato è la messa a punto delle linee guida per la vendita diretta del pescato e per pescaturismo e ittiturismo che saranno pubblicate lunedì sul sito del Comune di Molfetta. All’interno è contenuta tutta la normativa di riferimento e gli iter di cui gli imprenditori dovranno tener conto per lo sviluppo dei progetti da candidare al bando. Prevenendo i problemi e semplificando le procedure abbiamo offerto il supporto che un Comune deve garantire alle imprese che operano sul territorio”.   

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