Molfetta città sempre più sporca e in degrado: una lettrice scrive a “Quindici”. L’Asm non riesce nemmeno a far fronte all’ordinaria amministrazione
MOLFETTA – E’ una città in degrado e sporca (mai Molfetta era arrivata all’attuale livello di sporcizia per colpa dell’Asm, la cui presidenza non è in grado di far fronte nemmeno alla pulizia ordinaria: c’è da vergognarsi!), come segnala una lettrice a “Quindici”.
A che servono le opere pubbliche se la città resta sporca? Bisognerebbe chiederlo al sindaco. Nel caso segnalato dalla lettrice, ad intervenire dovrebbe essere la Multiservizi che, come tutte le municipalizzate di Molfetta, lascia molto a desiderare. Basti considerare lo stato dei marciapiedi pieni di erbacce. E poi Molfetta si vuole candidare come città da premiare per la sua bellezza (che sta solo nella testa dei suoi amministratori: la realtà è fatta di cemento selvaggio e brutture dappertutto, come confermano ogni giorno i lettori di "Quindici" e i cittadini di Molfetta).
Ecco la lettera inviata a "Quindici": «In particolare manca la pulizia dei marciapiedi di alcune strade del quartiere Arbusto: Via Fermi, Via Calò, Via Tridente, Via San Pio X, Via Caduti sul Mare ecc.
Questa situazione incresciosa si ripete periodicamente poiché non essendoci più la copertura di asfalto, l'erba cresce e a ben poco servono gli interventi sporadici del Comune.
E' da notare che ultimamente è stata tagliata l'erba in altre, poche strade del quartiere, lasciando la situazione precaria in prossimità delle scuole e di altre zone “dimenticate”».