Lisa, la ragazza di Molfetta affetta da una grave malformazione, è partita verso Innsbruck. La solidarietà continua
Utilizzato un volo sanitario privato con il supporto del SerMolfetta che si è occupato di gestire l'intero trasporto sanitario, offrendo gratuitamente il trasporto su terra sia in Italia che in Austria
Il jet in partenza da Brindisi con l'ambulanza del SerMofetta che ha provveduto al trasporto
MOLFETTA - Lisa de Ceglia la ragazza di 28 anni di Molfetta colpita da una emorragia su malformazione arterovenosa cerebrale, per la quale è scattata una vasta operazione di solidarietà per permetterle le costose cure necessarie a farla guarire, è partita alle 10 dall’aeroporto di Brindisi.
A trasportarla è stato un volo sanitario privato con destinazione aeroporto di Innsbruck dal quale raggiungere il Centro di Neuroriabilitazione LKH Hochzirl-Natters.
Il SerMolfetta si è occupato di gestire l'intero trasporto sanitario, offrendo gratuitamente il trasporto su terra sia in Italia che in Austria.
La raccolta fondi continua, con numerose iniziative, al fine di poter garantire a Lisa le cure per tutto il periodo necessario.