Recupero Password
Il presidente De Palma: mister Vianna? Mai stato in discussione
15 ottobre 2008

A poche settimane dall'inizio del campionato di serie A2, il Goccia di Sole H.C. Molfetta, ha fatto registrare un inizio di stagione con luci ed ombre. La squadra di mister Josè Vianna, infatti, non è riuscita ancora a trovare i giusti equilibri e la doppia sconfitta rimediata contro il Thiene, prima in Coppa di Lega e poi in campionato, ha lasciato il segno. Per carità, nulla è compromesso, la stagione è ancora lunga e le possibilità per rifarsi saranno numerose. Il Molfetta di quest'anno infatti, è una squadra costruita per vincere, fatta di molti giocatori di qualità e di esperienza, che meritano per questo altri palcoscenici. Attualmente però, ciò che preoccupa di più, è la mancanza di compattezza di un gruppo, quello biancorosso, sulla carta molto competitivo. A tale proposito, noi di Quindici, abbiamo avvicinato il presidente del sodalizio biancorosso, Massimo De Palma, per cercare di scoprire le sue sensazioni, riguardo la stagione che attende l'Hockey Club Molfetta. Presidente, per il secondo anno consecutivo, l'Hockey Club tenterà la scalata alla serie A1: che tipo di campionato si aspetta dai suoi ragazzi? «Mi aspetto un campionato diverso da quello dello scorso anno; voglio che la mia squadra si esprima al massimo e che, il vero valore di ogni singolo giocatore, venga fuori. Questo perché, le altre squadre, sono molto agguerrite nei nostri confronti, in quanto ci vedono favoriti per la vittoria del campionato». Sappiamo che si è molto infuriato per le due sconfitte rimediate contro il Thiene. In quei momenti, ci dica la verità, ha pensato di cambiare la direzione tecnica della squadra? «Mister Josè Vianna non è mai stato in discussione. Non è una sconfitta che deve stravolgere i piani tecnici e societari». L'anno scorso il portiere titolare era Aranda, successivamente non confermato. In questa stagione invece, non si è ancora riusciti ad individuare chi tra Trombetta e De Pinto difenderà stabilmente la porta biancorossa. Qual è il suo parere a riguardo? «Sono due portieri titolari, con le stesse potenzialità. Devono continuare a mettere a disposizione della squadra le loro qualità e la loro voglia di giocare. Inoltre, ogni volta che saranno chiamati in causa, dovranno essere pronti e dare sicurezza all'intero reparto difensivo». La sua squadra quest'anno è molto competitiva ma forse non è la più attrezzata. Ultimamente avete cercato giocatori come Turturro, Spadavecchia e De Robertis ma le trattative non sono decollate. Da più parti le chiedono rinforzi, cosa ne pensa? «Credo che la squadra sia completa e competitiva in tutti i reparti. Se dovessimo capire però, che per fare il salto di qualità, ci vorrebbe un ulteriore acquisto, non esiteremmo un attimo a farlo. Per il momento però, è giusto dare fiducia al roster che abbiamo». Le avversarie più titolate di quest'anno si chiamano Correggio, Sarzana e Thiene. Chi teme di più tra queste squadre? «La più organizzata mi sembra il Correggio, anche se in Coppa di Lega, abbiamo visto che il Sarzana anche senza Taylor e Natante ma con uno Sterpini in più, ha dimostrato di possedere un gran gioco offensivo. Il Thiene invece, è una squadra coriacea, molto esperta che non molla mai. Pertanto dovremmo giocarcela con tutti, rispettando l'avversario ma senza temerlo». Lei ed il suo staff, state facendo un lavoro lodevole per dare visibilità a questo sport e per richiamare più gente possibile al pala Don Sturzo. E' contento dei risultati fin qui ottenuti? «Sicuramente, si è fatto un grosso passo in avanti rispetto agli anni scorsi. Nella prima giornata di campionato infatti, abbiamo avuto una buona affluenza di pubblico e sono sicuro che, l'entusiasmo crescerà man mano che arriveranno i risultati della nostra squadra». In un intervista, Gianni Massari, si auspicava più collaborazione e compattezza tra le squadre meridionali. Passata l'era Favuzzi, ci risulta però, che con il Giovinazzo i rapporti siano di nuovo molto tesi…. «C'è stata qualche incomprensione iniziale, ma adesso i rapporti sono buoni. Infatti, abbiamo dato al Giovinazzo la disponibilità di allenarsi insieme con noi al Pala Don Sturzo, dato che al momento, il loro palazzetto è inagibile». Nella malaugurata ipotesi di una mancata promozione diretta in A1, prenderebbe in considerazione l'idea, di un eventuale ripescaggio nella massima serie? «Speriamo di andare in serie A1 guadagnandocela in pista. Qualora questo non dovesse accadere, questa volta, a differenza dell'anno scorso, prenderemo seriamente in considerazione l'ipotesi ripescaggio. Perché no…».
Autore: Massimiliano Napoli
Nominativo
Email
Messaggio
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2024
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet