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I contagi aumentano, ma a Molfetta si riapre il mercato e si fanno assembramenti davanti agli uffici comunali. Un lettore scrive a “Quindici”. La protesta degli abitanti: non vogliamo le bancarelle
09 dicembre 2020

 MOLFETTA – Mentre i numeri dei positivi al Covid aumentano a Molfetta, l’amministrazione comunale decide di andare a caccia di consensi riaprendo il mercato settimanale del giovedì. Con una delibera farsa, che modifica solo le strade del mercato, consente agli operatori di tornare in piazza alla faccia degli assembramenti.

Tra l’altro, come affermano alcuni lettori di “Quindici”, una buona parte dei commercianti ambulanti sarebbe proveniente dai Comuni della Bat dove è stata ripristinata l’area arancione e quindi c’è il rischio di importare qualche positività.

Gli stessi ambulanti, poi, si sono lamentati della sistemazione dei posti e sono andati a protestare al Comune per avere un’altra disposizione. E, sembra siano stati accontentati.

Ma stamattina è accaduto l’incredibile: davanti agli uffici comunali di Lama Scotella sono state fatte le assegnazioni dei posti del mercato con assembramenti e nessuna sicurezza, come dimostra la foto inviata da un lettore a “Quindici”.

Lo stesso lettore afferma di aver chiamato la polizia locale, senza alcun risultato: figurarsi se la polizia locale va a disturbare l’amministrazione comunale!

Anzi, i vigili hanno assicurato che non c’è alcun assembramento: incredibile!

I dipendenti comunali sono preoccupati (“non siamo carne da macello”) per tanta superficialità: il sindaco Tommaso Minervini raccomanda prudenza e responsabilità, ma poi non controlla quello che avviene a casa sua? Le cifre sui positivi sono probabilmente più basse rispetto alla realtà, senza parlare delle Rssa come la Kolbe, sulla quale Minervini tace.

“Quindici” ha saputo, inoltre, che nell’ufficio commercio lavora una dipendente rientrata dalla quarantena per positività. Lunedì scorso è stato festeggiato un compleanno con almeno 20 dipendenti assembrati. Lo stesso assessore Balducci si è lamentato e ha protestato. Nulla.
Oggi sembra che ci debba essere al Comune un corso sulla sicurezza, dico sicurezza, in presenza di dipendenti.
Come si fa ad essere credibili, davanti a queste situazioni? Il moralismo di circostanza da parte dell’amministrazione è anche un’offesa ai cittadini.

Riportiamo alcuni commenti pubblicati dai molfettesi su “Quindici on line” sotto la notizia della riapertura del mercato, confermando l’improvvisazione e la disorganizzazione con la quale si agisce, senza tener conto delle esigenze e dei disagi degli abitanti del quartiere. Il rischio è che domani la gente possa protestare all’avvio del mercato settimanale.

Non sarebbe stato, perciò, più prudente vietarlo e garantire la sicurezza, evitando che anche Molfetta possa diventare zona arancione per Natale? Per accontentare pochi commercianti, poi pagano tutti?

Ecco i commenti:
«Io abito in via Aldo Fontana, pago il passo carrabile e non voglio intralci per uscire l''auto. A quanto pare hanno contrassegnato i posti per le bancarelle anche d''avanti a garage e cancelli carrabili e poi le auto dove le parcheggiamo? Ma come si fa, con questa amministrazione incompetente, Giovedì mattina ne vedremo delle belle.

 Cittadino stanco di questa amministrazione

 Denuncerò presso gli uffici preposti AIAC e Procura della Repubblica il comando dei vigili urbani fino al Sindaco e tutti gli assessori preposti a questa assurda decisone. Siete degli incompetenti. Vedremo a che ora è cosa ci lasceranno d’avanti ai nostri portoni e camere i signori commercianti grazie ad un collocamento pensato da menti davvero pericolose! Adesso basta.

 Scusate ma a prescindere i tizi che hanno imbrattato con lo spray blu i marciapiedi per segnalare le postazioni con dei numeri giganteschi per assegnare a qualche orbo il posteggio, ma questa decisone di assegnare le postazioni sotto le camere da letto? Ma siete normali o cosa? Cioè ma vai a vedere con. Tutto lo spazio che c’è lì avete messi in via Pertini togliendo con la prepotenza il parcheggio agli abitanti, in una via larga 4 metri per non creare assembramento? Ma cos’è un quartiere che si può sacrificare? Un quartiere per gli appestati? O cosa? Ma dove le partorite queste decisioni? Ma soprattutto chi è il fautore di tutto ciò?

 Ma come vi viene in mente, di chi è la mente malata da partorire una decidono tale da far insediare il mercato lungo via Sandro Pertini e Aldo Fontana? Ma chi vive a meno di 5 metri alle 5 di mattina che farà gli porta anche il caffè a questi qui sotto! Ma vi sembra davvero normale? Vi siete resi conto o no? Ma insomma la prepotenza politica e disfattista di questa amministrazione nelle mani di due incompetenti !!! ormai sono nelle fasi del delirio assoluto. Questi vanno fermati, amministratori che non meritano alcuna considerazione oggi ma soprattutto alle prossime elezioni. Ci state veramente stancando! Dimettetevi tutti, incompetenti!

 Considerati gli attuali numeri dei contagi da covid-19 a Molfetta e d''intorni non mi sembra questa una scelta ottimale in questo momento.

 Si accorgono solo dopo due mesi che il mercato non permetteva il distanziamento e la sicurezza degli operatori, dei cittadini e anche degli scolari quando a settembre sono riprese le lezioni. È la conferma di quale superficialità abbia contraddistinto il comportamento di sindaco e assessori nella gestione della pandemia nella nostra città. Si ricordino il lunapark, l’inaugurazione del Park club, le manifestazioni elettorali tenutesi nello stesso luogo, le spiagge non controllate, Corso Umberto affollato, e l'elenco potrebbe continuare, si spera che i cittadini ne chiedano conto».

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