Exprivia Molfetta approva il progetto di conferimento dei rami di azienda banche, sanità e sap, alle società controllate
MOLFETTA - Il Consiglio di Amministrazione di Exprivia SpA, nella riunione di ieri, ha deliberato un progetto per il conferimento dei rami d’azienda Banche, Sanità e SAP di Exprivia SpA, rispettivamente alle società controllate Sis.Pa. Srl, Exprivia Healthcare IT Srl, Exprivia Enterprise Consulting Srl (nella foto, il presidente Domenico Favuzzi).
Con la delibera assunta ieri, il Consiglio di Amministrazione avvia la fase due del progetto di riassetto societario, le cui basi poggiano sulla necessità di cogliere meglio le opportunità del mercato, attraverso la costituzione di “poli di business” (unità organizzative a cui è attribuita la responsabilità della creazione di valore), che coincidono con le relative legal entity.
In questo modo, si dotano le legal entity controllate di tutti gli strumenti di governance e degli asset, utili a raggiungere direttamente il mercato di riferimento, acquisendo massima flessibilità nei processi interni, nella gestione dei flussi economico-finanziari derivanti dalle attività finora frazionate tra le controllate e la capogruppo.
Continua dunque l’esecuzione del progetto di riassetto societario del Gruppo di cui il Consiglio di Amministrazione ha dato notizia già il 23 aprile u.s..
La fase iniziale, che è consistita nella aggregazione per settori di mercato delle società controllate (tutte al 100%), si è conclusa venerdì 13 dicembre con il completamento della fusione di GST Srl in Svimservice Srl, che ha cambiato la propria denominazione in Exprivia Healthcare IT Srl.
Con questa operazione il numero delle società, controllate in Italia, si è ridotto da dieci a cinque, ciascuna nei settori Banche e Finanza, Healthcare, ERP Consulting, BPO e alta formazione attraverso la società Spegea Scarl.
La riduzione del numero di società rende più efficienti i processi amministrativi e di governance, con un significativo impatto atteso nel 2014 sul contenimento dei costi di gestione.
I conferimenti consistono nel trasferimento alle tre società conferitarie di circa 32 milioni di euro complessivi in Attività, circa 450 dipendenti e collaboratori, di cui 20 operanti in area commerciale e marketing e 430 in area produzione e delivery (dati riferiti al rendiconto intermedio del 30 settembre 2013).
Attraverso un miglior assetto patrimoniale e finanziario e la migliore distribuzione delle competenze, le singole società, che continueranno ad operare in coordinamento e sotto il controllo della capogruppo Exprivia Spa, disporranno dei valori adeguati per partecipare autonomamente o come capofila a bandi di
gara pubblici e privati di grosse dimensioni e per migliorare le relazioni con i partner e fornitori strategici per ciascuna area di business.
A seguito del conferimento dei rami di azienda si consolideranno tre società: Exprivia Finance Srl (oggi Sis.Pa. Srl) che, sulla base dei numeri al 31 dicembre 2012, muoverà un volume d’affari di oltre 22 milioni di euro e attivi per oltre 16 milioni; Exprivia Healthcare IT Srl oltre 27 milioni di ricavi e 45 di attivi; Exprivia
Enterprise Consulting Srl oltre 27 milioni e 16 di attivi. La capogruppo manterrà la responsabilità di gestire direttamente le relazioni con i “large account”, le attività e i relativi investimenti in R&S e le competenza di system integration, con un volume d’affari di circa 40 milioni, e attivi per oltre 165.
Il progetto di conferimento, ieri approvato dal Consiglio di Amministrazione, pur risultando di natura rilevante ai fini delle comunicazioni al mercato, è esente dall’obbligo di redazione Documento Informativo, così come previsto: 2
Comunicato Stampa
• dal Regolamento Emittenti (RE 11971), art. 70 e all’allegato 3B, che recita: “Devono ritenersi escluse dall’obbligo di pubblicazione del documento informativo le operazioni: o effettuate tra l’emittente quotato e società da esso interamente controllate; o effettuate tra due o più società interamente controllate dall’emittente”
• dalla Procedura per Operazioni con Parti Correlate che all’art.10, terzo comma, recita: “Sono escluse dalla applicazione della procedura <<omissis>> le operazioni compiute con o tra società controllate, anche congiuntamente, nonché le operazioni con società collegate, qualora nelle società controllate o
collegate controparti dell'operazione non vi siano interessi significativi di altre Parti Correlate della Società”.
Nel caso di specie tutte le società conferitarie sono controllate al 100% dalla capogruppo Exprivia Spa.
Benché non ne ricorresse l’obbligo, le operazioni sono state preventivamente sottoposte al Comitato Controllo e Rischi, composto in maggioranza da consiglieri indipendenti e dal presidente del Collegio Sindacale, che ha espresso il proprio parere favorevole al progetto per il conferimento dei rami d’azienda Banche, Sanità e SAP di Exprivia SpA, rispettivamente alle società controllate Sis.Pa. Srl, Exprivia Healthcare IT Srl, Exprivia Enterprise Consulting Srl.
EXPRIVIA
Exprivia S.p.A è una società specializzata nella progettazione e nello sviluppo di tecnologie software innovative e nella prestazione di servizi IT per il mercato banche, finanza, industria, energia, telecomunicazioni, utility, sanità e pubblica
amministrazione.
La società è oggi quotata all’MTA segmento Star di Borsa Italiana (XPR) ed è soggetta alla direzione e coordinamento di Abaco Innovazione S.p.A.
La società conta complessivamente circa 1800 risorse, ha sedi operative a Molfetta, Bari, Milano, Roma, Piacenza, Padova, Trento, Vicenza, Genova, Madrid, Barcellona, Las Palmas, Mexico City, Monterrey, Guatemala City, Lima, San
Paolo do Brasil e Pechino.