Diritto allo studio a Molfetta, è già scontro tra giovani e amministrazione comunale per il sit-in di oggi
MOLFETTA – E’ già scontro sul diritto allo studio a Molfetta, dopo l’annuncio del sit-in alle ore 17 in piazza Mazzini organizzato dall’Associazione Tesla.
La risentita replica dell’assessore Gabriella Azzollini in difesa dei Giovani Democratici che cercano di dimostrare di esistere vantando un diritto allo studio messo in discussione dai giovani studenti per i quali è limitato l’accesso alle sale lettura provvisorie delle Biblioteca, chiusa da mesi per i soliti lavori perenni infiniti, come tutti gli altri a Molfetta.
Ora i giovani tornano a parlare denunciando i tentativi di impedire la loro manifestazione di protesta: «Ultimo avvenimento di un sit-in nato per confronto e finito per scontro con falsità da parte di chi ci amministra è il diniego, questa mattina (ieri, ndr), di un dirigente comunale per far fotografare l'area adibita temporaneamente ad Aula studio a un fotografo professionista.
La questione è stata messa su privacy e disponibilità di accesso per il fotografo alle 13, a ragazzi usciti fuori dall'aula (ricordiamo che stiamo parlando di spazio pubblico e che il fotografo è professionista e sa come non ledere la privacy dei soggetti immortalati).
È chiaro, dopo tutto questo susseguirsi di eventi in pochi giorni, che una questione come quella del diritto alla studio mostra in realtà una serie di fragilità strutturali ed organizzative, oltre che timore immotivato di confronto e dibattito.
Noi comunque ci siamo.
Ci diamo voce e coraggio.
Daremo voce, ascolto, confronto.
Voi però dateci spazio.
Perché se no ce lo creiamo noi.
La VOCE DELLO Studio - Sit-in Piazza Mazzini
- S. senza mascherina non si può partecipare al sit-in».
La battaglia per il diritto allo studio continua.
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