Coronavirus. Un lettore scrive a “Quindici”: perché i lavori pubblici a Molfetta non si fermano?
MOLFETTA – Un lettore scrive a “Quindici” e invia una foto di operai in azione e si chiede: «come mai continuano i lavori pubblici a Molfetta?
L’emergenza coronavirus con tutti i divieti messi dal sindaco Tommaso Minervini non valgono per le attività comunali? La corsa a “Molfetta capitale italiana della cultura” è più importante?
Come vengono difesi gli operai che lavorano e i cittadini con cui questi vengono a contatto?».
Giriamo gli interrogativi al sindaco Minervini e ci chiediamo: come mai l’assessore “cantiere perenne” non si ferma nemmeno in tempo di coronavirus. Abbiamo letto nei giorni scorsi perfino qualche assurda e irresponsabile dichiarazione di un consigliere comunale di maggioranza che invitava a non fermarsi: l’emergenza vale solo per gli altri? Non dovrebbero essere i consiglieri e gli assessori comunali a dare il buon esempio alla città? Tra l’altro difficilmente le elezioni regionali potranno tenersi in queste condizioni, quindi la ricerca ossessiva del consenso e la dimostrazione di essere più bravi di tutti che caratterizza quest’amministrazione comunale, può essere rinviata di qualche settimana.
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