Coronavirus. Maralfa (Area pubblica) al sindaco di Molfetta: intensificare i controlli
L'avv. Bepi Maralfa
MOLFETTA – L’ex vicesindaco di Molfetta avv. Bepi Maralfa del Movimento “Area Pubblica” ha diffuso un comunicato per chiedere al sindaco Minervini di intensificare i controlli per il coronavirus.
«Covid-19 e rispetto degli art. 32 (diritto alla salute) e 3 (principio di uguaglianza) della Costituzione.
Chiediamo al sindaco di Molfetta di intensificare, tramite la Polizia Municipale, dandone poi conto ai cittadini, i controlli sulle violazioni del Decreto Conte 8-9 marzo 2020 e dell'ordinanza sindacale del 10.3.2020. Ricordiamo al primo cittadino, anche nella sua qualità di garante della tutela della Salute pubblica, che i rappresentanti della Pubblica Amministrazione comunale, per primi, hanno l'obbligo giuridico di porre in campo tutte le misure di prevenzione (e sanzionatorie) tese al rispetto dei provvedimenti dell'Autorità.
Chiediamo, ancora, a Minervini sindaco di voler esercitare un rigoroso e costante controllo, con l'ausilio della Polizia Municipale di cui è capo ma anche con le Forze dell'Ordine, teso a garantire l'egualitario rispetto, da parte dei vari soggetti giuridici, ecclesiastici, sportivi e commerciali della nostra Città, dei detti provvedimenti, senza disparità di trattamento o favoritismo alcuno, constandoci che alcuni enti tra quelli sopra citati, a costo di sacrifici anche economici, stanno rispettando le regole, mentre altri le stanno palesemente violando.
Chiediamo, infine, di voler farsi promotore di un tavolo tecnico con i rappresentanti delle società della zona ASI (in esse comprese i call center) al fine di verificare se siano in campo idonee misure idonee a salvaguardare la salute e la sicurezza dei lavoratori, in osservanza delle normative di settore nonché delle Leggi dello Stato, penali e civili, in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Vigileremo con attenzione che ciò accada, in caso contrario, portando le eventuali omissioni a conoscenza della competente Autorità magistratuale».