Classico e Scientifico di Molfetta alla verifica delle scelte universitarie degli studenti maturati
MOLFETTA - Ogni anno l’inizio delle lezioni segna per le istituzioni scolastiche la ripresa delle attività didattiche e l’avvio di tutte quelle incombenze che, come un rituale, fanno parte integrante delle responsabilità educative e didattiche delle Scuole.
Tuttavia non deve fuorviare la considerazione sommaria che quanto descritto rientri in una specie di routine o di scontata ridondanza, visto che le scelte universitarie degli studenti appena maturatisi e i loro successi costituiscono un momento sempre nuovo di verifica dell’offerta formativa della Scuola e che coincide proprio con l’inizio della sua fase annuale di ridefinizione.
Anche se la DAD ha caratterizzato l’attività didattica dell’ultimo anno e mezzo di scuola, la sensazione in queste prime settimane è che essa sembri appartenere ad un passato lontano e che non abbia scalfito più di tanto il prosieguo degli studi degli studenti del Liceo Scientifico e del Liceo Classico, nè tantomeno le loro future carriere universitarie. Infatti non sono mancati, come negli anni precedenti, ottimi e incoraggianti risultati soprattutto provenienti da quelle scelte universitarie sottoposte al superamento dei test di ingresso.
Un numero davvero significativo di studenti sono entrati direttamente nelle diverse graduatorie di merito dell’area medico-sanitaria; test superati anche nel campo scientifico e ingegneristico da un elevato numero di alunni provenienti trasversalmente sia dagli studi classici che scientifici (biotecnologie, settori dell’ingegneria tradizionale e dei sistemi medicali, architettura e nuove professionalità offerte dal Politecnico di Bari); sostanzialmente mantenuta la mission specifica dei due Licei per le scelte tradizionalmente coerenti con la specificità dei percorsi formativi (area linguistico-letteraria, scientifico-matematica, psico-sociologica, economico-giuridico-politica).
Detti risultati, in attesa di conferma delle proiezioni annuali Eduscopio fornite della Fondazione Agnelli di prossima pubblicazione, hanno una valenza indicativa se si considera che sono i primi direttamente collegabili all’innovazione e alla flessibilità curricolare dell’offerta formativa del Liceo Classico e del Liceo Scientifico, iniziata cinque anni fa e resa ancora più al passo con i tempi attraverso l’istituzione dei nuovi curricoli: Cambridge IGCSE e l’interazione del syllabus inglese con il curricolo italiano in Matematica, Fisica, Geografia, Biologia i cui attestati degli esami, rilasciati dall’istituto londinese, sostenuti nei mesi di DDI sono stati consegnati dalla Dirigente Scolastica, prof.ssa Giuseppina Bassi, alle attuali classi quinte in una cerimonia sobria, ma commovente; la curvatura Biomedica nelle attuali sezioni dedicate, con insegnamenti laboratoriali aggiuntivi nel rispetto della quota oraria prevista dall’autonomia; i progetti di innovazione tecnologica (STEM e STEAM) in fase di definizione per implementare la formazione tecnico-scientifica.
L’attività formativa nei due Licei non sì è fermata neanche nel periodo estivo, in quanto ha visto impegnati i docenti a progettare interventi laboratoriali nelle discipline caratterizzanti e non, con l’attuazione, nei mesi di agosto e settembre, di moduli didattici che hanno contemplato metodologie innovative di coinvolgimento degli studenti attraverso attività pratiche e lavori di gruppo in fisica, matematica, greco, latino, attività motorie.
Agli studenti maturati e alle loro famiglie, che hanno condiviso con la Scuola preoccupazioni, ma anche successi, promuovendo scelte coraggiose e controcorrente, i docenti dei due Licei molfettesi e la loro Dirigente Scolastica augurano percorsi professionali pieni di soddisfazioni, ringraziandoli per la serietà con cui hanno seguito il percorso di studi e per l’impegno profuso nei cinque anni di scuola superiore.