Basta un drone per guardare la città da un’altra prospettiva: Franco Pansini al Liceo Classico e al Liceo Scientifico di Molfetta
MOLFETTA - Basta un drone per guardare la propria città da un’altra prospettiva: lo dimostra Franco Pansini, primo pilota di drone abilitato a Molfetta, agli studenti del Liceo Classico “Leonardo da Vinci” e del Liceo Scientifico “Albert Einstein” attraverso le foto e i filmati, effettuati personalmente in città, in cui compaiono anche gli stessi istituti ripresi dall’alto.
Pansini, precisando la difficoltà riscontrata nell’ottenere autorizzazioni da parte del Comune, ha parlato di quanto il proprio hobby gli richieda tempo, fortunatamente direttamente proporzionale alla soddisfazione. I suoi scatti, infatti, lo hanno portato alla vittoria del premio di miglior fotografo non professionista a New York, assicurandogli la foto in copertina sul primo numero della rivista “Molfetta Day” e assicurando alla città un motivo di orgoglio.
Orgoglio che, nel caso degli studenti, è tramutato in curiosità: chiariti a grandi linee i comandi da utilizzare, fra cui il metodo “go home”, si è passati alla spiegazione delle normative sulla privacy e dei consensi dell’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), che prevedono l’utilizzo dell’aeromobile a pilotaggio remoto soltanto in spazi aperti.
Grazie ad una lezione concisa ed efficace probabilmente a Molfetta nascerà qualche giovane pilota di drone che porterà avanti quanto intrapreso dallo stesso Pansini, entusiasta di aver allo stesso tempo informato e incantato con il potere del linguaggio multimediale.
© Riproduzione riservata