Attacco alla libera informazione: Facebook blocca due notizie di “Quindici Molfetta”
MOLFETTA – Ancora un attacco alla libera informazione di “Quindici”, quello che gli altri non dicono e che dà fastidio al potere. Ieri (sarà un caso?), dopo due articoli critici nei confronti dell’amministrazione comunale di Molfetta, qualcuno ha tentato di fermare “Quindici Molfetta”, segnalando come fake news a Facebook le notizie del nostro quotidiano on line.
I gestori del social Facebook hanno creduto a questa ipotesi, cancellando arbitrariamente le ultime due news, presenti su “Quindici on line” (www.quindici-molfetta.it) bloccando anche l’aggiornamento del profilo Fb e perfino del profilo personale del nostro direttore Felice de Sanctis.
Ora abbiamo ripristinato il tutto, ma resta l’atto di grave intolleranza che va denunciato anche perché si tratta dell’ennesima scorrettezza del social network che ormai, sempre più in difficoltà nel controllo delle notizie, non riesce a distinguere quelle vere dalle false.
A cosa attribuire questo default: all’automatismo di Fb, ma anche alla carenza nella elementare verifica diretta che avrebbe permesso al social di Zuckerberg di evitare l’ennesimo abuso e la brutta figura, che conferma l’inaffidabilità e la pericolosità dei social nella manipolazione del consenso, facendo leva sull’ingenuità e la credulità delle persone. Non ci si può affidare a un meccanismo automatico di verifica, che non è controllabile.
Fb sta già rivedendo la propria strategia, dopo gli scandali in cui è rimasto coinvolto, ma dovrebbe perfezionare ancora di più gli strumenti di controllo, per evitare errori come quello avvenuto con “Quindici”.
“Quindici” non si farà intimidire e continuerà nella sua libera informazione denunciando tutti i tentativi di impedire l’esercizio della libertà di stampa, informazione e opinione garantita dalla Costituzione italiana e, lo ricordiamo agli americani di Facebook anche dal primo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti d’America.
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