Ancora violenza a Molfetta: aggrediti due buttafuori di una discoteca. Tra le ipotesi una spedizione punitiva
MOLFETTA - Allarme sicurezza. Ancora un episodio di violenza a Molfetta all’esterno di una discoteca: il “Sacro” alla terza cala sulla litoranea verso Giovinazzo.
L’episodio è avvenuto alcuni giorni fa, ma solo ora se ne è venuti a conoscenza. Sembra che un gruppo di uomini si sarebbero precipitati con violenza nel locale, ma sarebbero stati ostacolati da due addetti alla sicurezza.
Fuori del locale, quattro uomini del gruppo dei violenti, non ancora identificati, avrebbe aggredito e malmenato i due buttafuori, picchiano pesantemente uno di loro procurandogli la rottura di alcune costole, con una prognosi di 30 giorni.
Poi sarebbero scappati a piedi prima dell’arrivo della pattuglia dei carabinieri, che hanno sequestrato le immagini delle telecamere di sorveglianza e l’automobile, una Seat Leon, con la quale i violenti erano arrivati alla discoteca. Ignoti i motivi dell’aggressione, oltre all’ostacolo incontrato all’ingresso. Non si esclude una spedizione punitiva o un regolamento di conti: le indagini sono state allargate agli ambienti criminali della vicina Bitonto, anche attraverso la descrizione dell’accento dialettale dei violenti. Anche i titolari del locale stanno collaborando attivamente con gli inquirenti per l’identificazione dei malviventi.
Del resto è ancora fresco il ricordo della rissa avvenuta proprio un anno fa il 21 settembre 2024 al Bahia Beach, che provocò la morte di una ragazza Antonella Lopez colpita per errore da un proiettile diretto ad altri e che ebbe come protagonisti alcuni rampolli della criminalità barese. Qualche giorno fa c'è stato alla Mongolfiera di Molfetta anche il tentativo di rapina da parte di un uomo armato di mitra, che avrebbe potuto avere più tragiche conseguenze, evitate grazie all'intervento coraggioso di due carabinieri fuori servizio.
Cresce l’allarme sicurezza a Molfetta, una città “tranquilla” fino a qualche anno fa e dove oggi la gente comincia ad avere paura di andare in discoteca o anche all'ipermercato dove le famiglie si recano con i bambini.
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